MAZZINGHI, Angelo
Pierantonio Piatti
– Figlio di Agostino di Bene di Spinello del ramo di Peretola, del «popolo» di S. Trinita in Firenze, nacque prima del 1386.
La rilevanza della sua famiglia fece [...] nel registro degli squittini, vale a dire fra i candidati per le cariche cittadine maggiori. A un’età già matura per l’epoca, dopo aver trascorso il tempo canonico del noviziato in città sotto la guida di Giovanni di Domenico di Pietro, lettore in ...
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SCROVEGNI, Maddalena
Remy Simonetti
– Nacque a Padova verso il 1356 da Ugolino di Enrico e da Luca di Pietro Rossi di Parma.
Le notizie sulla sua giovinezza sono decisamente scarse, non è dato sapere [...] Sulla sua educazione si sa ben poco, anche se ricevette probabilmente una formazione più accurata rispetto a quanto normalmente previsto all’epoca per le donne.
Il primo documento noto che la riguarda risale al 20 gennaio 1376 ed è una procura fatta ...
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TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] nato e morto l’anno prima. Non fu figlio d’arte, con le conseguenti, iniziali difficoltà di accedere alle troupes dell’epoca. Dopo il liceo Dante, in cui amò esercitarsi nella scherma, passò al collegio Cicognini di Prato dal 1871 al 1873, allievo ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] e alcuni caratteri della sua fisionomia artistica si trovano stancamenti imitati in tutta una vasta produzione che risale a quell'epoca e che per molto tempo è andata sotto il nome di Antoniazzo stesso. Le ricerche dell'ultimo cinquantennio si sono ...
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TERNI, Paolo
Federico Vizzaccaro
Nacque ad Alessandria d’Egitto il 13 ottobre 1932 da Massimo (‘Max’, avvocato, assicuratore e giornalista), e Giorgina Levi. La famiglia, ebrea non praticante, si [...] italiana, la francese, l’inglese e l’araba – all’epoca perfettamente integrate, sviluppando fin da bambino l’interesse per la Terni curò la sezione ‘audiovisivi’: una novità all’epoca, sia quale strumento d’integrazione dell’azione educativa, ...
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SISMONDA, Eugenio
Elena Zanoni
– Nacque a Corneliano d’Alba il 29 aprile 1815 da Giovanni Battista, proprietario terriero, e da Clara Pasquero.
Persa la madre in tenera età, la famiglia si trasferì [...] che aveva colpito il padre, trovò una nuova figura paterna nel fratello Angelo (v. la voce in questo Dizionario), all’epoca già addetto al Museo di storia naturale dell’Università di Torino e poi geologo di fama.
Dopo aver terminato gli studi ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] va dal 1504 al 1534, dai quali scaturisce la sua singolare figura di intermediario coinvolto nelle più disparate faccende dell'epoca. Ancora prima del 1510 il G. fu nominato arcidiacono della cattedrale di Mantova, un titolo con il quale venne sempre ...
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GIACHETTI, Gianfranco
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Nacque a Firenze il 27 sett. 1888. Si trasferì quindi a Venezia con la famiglia e si laureò in giurisprudenza all'Università di Padova.
Diplomatosi anche in pianoforte, come [...] noti autori veneti (quali Goldoni e Gallina), sia lavori moderni (per esempio la Brentana di A. Rossato, innovativa per l'epoca), non riuscì a venir fuori dal ristretto "giro" di provincia, finendo con lo sciogliersi dopo breve volgere di tempo.
Nel ...
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VAJ, Andrea Benedetto
Iacopo Benincampi
VAJ, Andrea Benedetto. – Non sono note le sue origini e nemmeno i suoi natali. Presumibilmente lombardo, se non proveniente direttamente dall’entroterra milanese [...] tanto di progettista quanto di direttore di cantiere (Turletti, 1844, p. 796).
Del resto, era tipico per l’epoca svolgere entrambe le mansioni, giacché riunire in sé simili compiti consentiva sia di soddisfare rapidamente le volubili indicazioni ...
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GATTI, Federico
Vladimiro Valerio
Non si conosce l'anno di nascita di questo litografo, attivo a Napoli nella prima metà del XIX secolo, la cui produzione è nota soprattutto per l'associazione imprenditoriale [...] confuso con Giovambattista Gatti, incisore attivo nella medesima città intorno alla metà del XIX secolo - risalgono all'epoca della collaborazione con la Litografia militare annessa all'Officio topografico di Napoli. Tra le prime opere firmate si ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...