ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] come disse egli stesso, "solus, inops, re et consilio destitutus" (Opusc., V, 21; ediz. Vogel, p. 303). La regione, all'epoca, era preda delle miserie conseguenti agli scontri armati tra Teodorico e Odoacre. E. trovò rifugio presso una famiglia pia e ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] trentaseesimo anno d'insegnamento), oppure nel 1320 (se si crede al Cod. Vat. lat. 2638, f. 123 v, che alla stessa epoca lo ricorda nel trentacinquesimo "anno sue lecture"). Nel 1324 è lettore del Digestum novum con cento lire di stipendio. Nel genn ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] integrale a cura di G.A. Pastore, Bari 1962) è in assoluto il titolo più famoso del L., lodato da esegeti di ogni epoca per finezza e varietà di scrittura (Pastore, pp. 80-83). Alla vivace sceneggiatura di Federico sul tema della catena di amori non ...
Leggi Tutto
VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] e Farinelli, soprano.
In questi anni divampò tra Vinci e Porpora una rivalità che, a detta di Burney, covava sin dall’epoca del conservatorio. La concorrenza si riaccese quando, nel Carnevale del 1726 a Venezia e nel Carnevale del 1727 a Roma, i due ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Antonio
Maria Paola Zanoboni
– Figlio di Alberto e fratello di Melchion, Marco, Sasso, Stefano e Maddalena, nacque presumibilmente nel primo quarto del XV secolo. Apparteneva a un’antica e [...] «ad scolas tam gramatice quam alterius discipline moralis».
Il fratello Marco ricevette un importante incarico già il 21 giugno 1431, all’epoca di Filippo Maria Visconti. Il 25 giugno 1450 fu nominato capitano della Valtellina per un anno e il 25 ag ...
Leggi Tutto
LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] l'influenza di A. Monti, docente di letteratura italiana e latina, figura notevole nel panorama intellettuale e politico dell'epoca, vicino al liberalismo di G. Salvemini e P. Gobetti.
Terminati gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina ...
Leggi Tutto
SIGNORELLI, Fabrizio (Fabrizio ‘della Rondine’). – Figlio di Tiberio (Teveruccio) di Neri (Tiberutius Nerii Muscholi)
Daniele Sini
, nacque a Perugia in data imprecisata, nella seconda metà del XIV secolo.
La [...] Agostini, Famiglie perugine, cc. 379v-380r), consolidò il cognome solo a partire dalla generazione di Fabrizio, in epoca recenziore rispetto alle altre famiglie nobili perugine.
A partire dagli anni Ottanta Fabrizio, con il fratello Giulio, partecipò ...
Leggi Tutto
CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] iniziò la carriera giovanissimo, imponendosi dapprima come sensibile interprete e, subito dopo, come uno dei più stimati coreografi della sua epoca. È nel 1776 che il suo nome compare per la prima volta: nella stagione di carnevale di quell'anno egli ...
Leggi Tutto
FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] R. Morghen e per L. Calamatta. Uomo del proprio tempo si dimostrò anche per l'iterata partecipazione alle grandi esposizioni dell'epoca: fu presente ad esempio, come già ricordato, nel 1861 a Firenze alla I Esposizione nazionale italiana, a quella di ...
Leggi Tutto
BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] per l'ottenimento di un beneficio ecclesiastico, fu nonunato pievano a Sant'Ippolito Piazzanese (Prato). Più o meno in questa epoca cominciò a occuparsi di cronologia, e più precisamente del problema del computo della Pasqua, a proposito del quale ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...