L’architettura nell’epoca della sostenibilità
Vittorio Magnago Lampugnani
Un segno distintivo (e un problema centrale) della società contemporanea è la sua frammentazione. L’individualismo dietro cui [...] servizio, né come opera d’arte. L’entusiasmo ottimista e superficiale per il nuovo è una delle eredità più funeste dell’epoca delle avanguardie. Sullo sfondo del pesante accademismo imperante del tardo 19° sec., valeva l’assunto: ciò che non è nuovo ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] eterno: era ormai manifesto che esso era stato abbattuto perché non si trattava di autentiche divinità, ma di demoni. L’epoca di Costantino, vista da Costantino, è il primo frammento di una nuova eternità, destinata a concludersi soltanto con la fine ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] prov. di Izumo; gli uji-bumi, genealogie di famiglie nobili, di cui ci è giunta solo quella della famiglia Takahashi. Ma l’epoca di Nara è soprattutto l’età d’oro della poesia, che nel Manyōshū ci ha conservato un monumento unico e insuperato per ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] a.C. (Caes., Bell. Gall, I, 5, 4), mentre il prestigio e la grande rilevanza del regno sono testimoniati anche dal fatto che, in epoca poco più tarda, il re Voccio - l'unico re norico di cui ci è stato tramandato il nome - diede sua sorella in moglie ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] arrivo a Venezia del corpo di santo Stefano).
L’epoca barocca non può però astenersi dall’inaugurare nuove occasioni 1624, p. 122, versi 84 e 86. Saint-Didier dice che nella sua epoca i pugni sono chiamati «stragge de’ Christiani» (La Ville, p. 503). ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] si basava sul pane di farro e sulla birra d'orzo, mentre la coltura del grano fece la sua comparsa solo dopo l'Epoca Tarda; frutta, verdura, legumi e foraggi erano ugualmente coltivati. Tra le fibre erano utilizzati il lino, la palma e il papiro, che ...
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Periodo climatico freddo (detto anche epoca glaciale) durante il quale si ha un’espansione dei ghiacciai con intensificazione dei fenomeni legati al glacialismo. G. si sono verificate in diversi periodi [...] protostorica e storica sono state riconosciute alcune importanti variazioni come l’optimum climatico postglaciale’ (intorno a 7000 anni fa), l’epoca climatica fredda (tra il 900 e il 300 a.C.), il periodo caldo del Medioevo (800-1200), la ‘piccola ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] 958 in Kashmir, ma la maggioranza dei manoscritti proviene dall'India del Sud. Al-Bīrūnī menziona anche un altro karaṇa la cui epoca è il 932, composto da Durlabha di Multan.
Non più tardi della prima metà del X sec. fu redatto un Pārāśarya (Trattato ...
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Genere di lezioni, impartito all’epoca del diritto comune. Consisteva nell’illustrazione particolareggiata di singoli testi di legge spiegati in precedenza nelle lezioni vere e proprie (furono fatte molte [...] raccolte in volume di Repetitiones dei maggiori giuristi) ...
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Giullare e poeta catalano dell'epoca di Giacomo II e Pietro II (seconda metà del sec. 13º). Coltivò ogni genere, ma nelle forme d'imitazione popolare diede le sue più fresche poesie; l'opera sua è un'eco [...] della vita di corte. Fu chiamato "il più catalano dei trovatori" ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...