Soldato a cavallo armato alla leggera. In epoca feudale, i c. costituirono un tipo di cavalleria di categoria inferiore: erano così chiamati i cavalieri armati di coltellaccio, i paggi dei lancieri e i [...] balestrieri a cavallo. Dopo il 17° sec. la specialità dei c. aumentò di numero rispetto alla cavalleria di linea e pesante; poi costituì la cavalleria leggera di linea ...
Leggi Tutto
Autore drammatico (Madrid 1600 - ivi 1653) dell'epoca calderoniana, nelle sue opere trasse spunto da leggende e dalla novellistica: Dar la vida por su dama ó el Conde de Essex (1638) ebbe singolare fortuna [...] e costituisce l'opera più originale della sua produzione; El celoso extremeño segue il racconto del Cervantes e Yerros de naturaleza y aciertos de fortuna, scritta in collaborazione con Calderón, è un ...
Leggi Tutto
Nella Campania medievale, divisione amministrativa risalente all’epoca normanna, con funzioni che precorrono quelle della provincia moderna. Vi furono dapprima tre g.: Terra di Lavoro, Principato di Salerno [...] e Ducato d’Amalfi; poi, riuniti il Principato di Salerno e il Ducato d’Amalfi, fu staccato il territorio d’Avellino: si ebbero così il g. di Terra di Lavoro, quello del Principato Citra e quello del Principato ...
Leggi Tutto
Pensatore cèco dell'epoca ussita, iniziatore ideale dell'Unione dei Fratelli boemi. Nacque verso il 1390 probabilmente nel villaggio di Chelčice (presso Vodňany) in Boemia, e vi morì verso il 1460: da [...] anni della rivolta ussita (1419-20), e con l'assidua lettura della Bibbia, e dei più eminenti autori dell'epoca della Riforma, s'acquistò una profonda conoscenza delle dottrine ecclesiastiche e dei problemi religiosi, che egli poi elaborò in modo ...
Leggi Tutto
Antica provincia dell’Impero austro-ungarico. In epoca romana fu aggregata alla provincia di Pannonia; appartenne poi agli Sloveni (6° sec.), agli Avari e al ducato di Baviera. Dopo un breve periodo d’indipendenza [...] (10° sec.) passò ai patriarchi di Aquileia (11° sec.), quindi ai duchi di Carinzia e di Gorizia (13° sec.). Gli Asburgo la occuparono dal 1335 al 1809, quando entrò a far parte delle Province Illiriche ...
Leggi Tutto
Scultore pergameno, figlio di Karios, attivo all'epoca di Eumene I (263-241) e di Attalo I (241-197). Plinio menziona tra le sue opere un tibicine e un fanciullo che accarezza la madre uccisa. Basi di [...] statue da Pergamo con la firma di E., in parte riferibili a monumenti ufficiali, si datano per lo più nella seconda metà del 3º sec. a. C. Il fatto che E. fosse al servizio degli Attalidi ha portato a ...
Leggi Tutto
Famiglia romana originaria di Preneste. Durante l'epoca repubblicana poco emerse nella vita pubblica: essa contò infatti tra i suoi membri un solo console, Lucio Anicio Gallo, che come pretore vinse (168 [...] a. C.) Genzio re dell'Illiria e ottenne il consolato nel 160. Durante l'Impero gli A. raggiunsero grande splendore, occupando cariche importanti. Nel 4º sec. la linea maschile si spense, ma il nome fu ...
Leggi Tutto
Giurista bizantino (sec. 6º d. C.) dell'epoca di Giustiniano, maestro fra i più rinomati della scuola di diritto di Costantinopoli. Fece parte delle commissioni legislative per la compilazione del primo [...] Codice (528-29), del Digesto (530-33), delle Istituzioni (533). Non partecipò, invece, alla commissione per la seconda edizione del Codice. A lui è stata attribuita la presidenza della sottocommissione ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni re di Frigia dell'epoca pregreca (dell'8º sec. a. C.), e dell'ultimo della dinastia, che secondo Erodoto consacrò a Delfi il trono regale e che è da identificare con il Mitâ dei testi assiri, [...] prima nemico e poi vassallo di Sargon II; la dinastia cadde intorno al 680 a. C. per l'invasione dei Cimmerî. Con il nome di M. si connettono varie leggende greche, da ricondursi al mito dionisiaco. Fra ...
Leggi Tutto
Paleografia
Manoscritto di papiro o pergamena, di epoca antica o medievale, il cui testo originario (scriptio inferior) sia stato cancellato mediante lavaggio e raschiatura e sostituito con altro (scriptio [...] superior) disposto nello stesso senso o in senso trasversale al primo.
L’uso di riutilizzare la materia scrittoria, preziosa per la sua rarità o difficoltà di produzione, già ricordato in età classica, ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...