Antonio Ferrara
Status di rifugiato: 60 anni di storia
Sono ormai passati 60 anni da quel 28 luglio 1951 in cui nella città elvetica di Ginevra fu firmata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti [...] erano, per esempio, numerosi fra gli emigranti partiti dall’impero zarista alla fine del 19° secolo, e i curdi fra i un altro ancora; la maggior parte dei rifugiati europei dell’epoca successiva alla Seconda guerra mondiale, per esempio, finì con lo ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] francese (1789-99), la quale segnò un vero e proprio spartiacque tra due epoche, non solo in Francia, ma nell’intera Europa e, per certi aspetti, negli ultimi anni del secolo.
Nell’impero zarista lo sviluppo industriale iniziò, promosso dallo Stato, ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] precedenti si erano avuti con accenni già nel 19° sec., all’epoca della guerra di Crimea, 1853), con il nome di O., le navi da guerra in tempo di pace e sostituì alla tutela zarista sulla Porta quella di Gran Bretagna, Prussia e Austria. La posizione ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] Nella instaurazione del comunismo in un paese quale la Russia zarista, ossia in un grande impero che aveva imposto il dominio il XVI secolo e che hanno trovato ripetute espressioni dall'epoca della guerra dei Trent'anni nel XVII secolo a quella ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] in cui la sconfitta sul campo aveva privato l'autocrazia zarista di ogni crisma di legittimità, il bisogno - disatteso - quando nel dicembre 1945 si recò a Mosca, un cronista dell'epoca coglie l'essenziale quando scrive: ‟È chiaro che gli Stati ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] il caso della Cina dei Ming e della Russia zarista.
Gli imperi delle città-Stato
Gli Stati territoriali unire i magnati nella lotta contro l'Impero romano, che in quell'epoca (crisi del II secolo) mostra chiari segni di indebolimento. Sorge così ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] vide quindi l’avvento della civiltà greca, a sua volta caratterizzata da tre diverse epoche. L’età arcaica (3°-1° millennio a.C.) vide prima il fiorire della imperi quali quello austro-ungarico, quello zarista e poi quello ottomano, mentre la ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] cui confluivano esponenti del vecchio apparato statale zarista e nuovi dirigenti che si erano and his era, New York 1973 (tr. it.: Stalin. L'uomo e la sua epoca, Milano 1973).
Volkogonov, D., Triumf i tragedija. Političeskij portret I.V. Stalina, 2 ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] a nascondere un’essenza immutabile. Se nell’immaginazione dell’epoca prende forma teorica l’idea di una «razza ebraica», cui I protocolli dei saggi anziani di Sion, libello antisemita zarista, caro poi al nazifascismo e all’integralismo cattolico (di ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] trovò il suo sbocco. La sparizione dell’impero zarista, la fase isolazionistica della politica statunitense, la E.V. Tarle (1927), a considerare ormai chiusa l’epoca classica della politica di espansione. Non altrettanto concordi furono gli storici ...
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oblast'
oblast’ ‹òblëst’› s. f., russo [voce dello slavo eccles., dal bulgaro ant. oblastĭ (comp. di ob- «sopra» e vlastí «dominio»), traduz. del gr. ἐξουσία «dominio» e ἐπαρχία «prefettura»] (pl. oblasti). – Ripartizione amministrativa di...