Museo
Sergio Toffetti
Le origini
Macchine per la riproduzione di immagini fisse e in movimento si trovavano già esposte a partire dal tardo Rinascimento, accanto a strumenti di ottica e fisica sperimentale, [...] torinese degli anni Dieci e i suoi protagonisti, all'epoca quasi dimenticati. Fin dal 1941 la Prolo ottenne dal , dedita fin dagli anni Settanta a riproporre la tradizione vittoriana degli spettacoli di lanterna magica e fantasmagorie; dal 1995 ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] per eccellenza, si sviluppano inizialmente nell'Inghilterra vittoriana, seguita a ruota dalle altre nazioni europee, e gallerie coperte, che sono realizzati nel linguaggio dell'epoca: quello compassato del neoclassico, quello aulico proprio della ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] relazione con la contessa Giacinta, nata Orsini.
A quell’epoca risalgono i primi rapporti con i salotti letterari anglofoni: della letteratura contemporanea, particolarmente della civiltà tardo-vittoriana, della quale fu importante mediatore in ...
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Richardson, Tony (propr. Cecil Antonio)
Emanuela Martini
Regista teatrale e cinematografico e produttore cinematografico inglese, nato a Shipley (Yorkshire) il 5 giugno 1928 e morto a Los Angeles il [...] The entertainer (1960; Gli sfasati), ancora da Osborne, un insuccesso all'epoca, in realtà una delle opere più amare e acute di quegli anni stesso modo, per quanto interessanti e acute, la satira vittoriana di The charge of the light brigade (1968; I ...
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Poeta inglese (Somersby, Lincolnshire, 1809 - Aldworth, Surrey, 1892). Autore precoce e fecondo, fu largamente apprezzato dai suoi contemporanei, per la grazia elegiaca emanata dai suoi versi melodiosi; [...] risentì poi della reazione che condannò in blocco l'età vittoriana; nel secolo successivo si è avuta tuttavia una più serena valutazione dei modi, degli ideali e delle delusioni dell'epoca della regina Vittoria; la serie completa apparve nel ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] volte perfino astratti che compendiano il gusto della sua epoca, ottenuti tuttavia con risorse strettamente fotografiche. Con lo corrente storica e revivalista, con incursioni nella grafica vittoriana e con un recupero delle forme geometriche dell' ...
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PARNASSIANA, POESIA
Leonardo VITETTI
. Dal Parnasse contemporain, recueil de vers nouveaux (1866) venne il nome alla scuola poetica che si affermava in quegli anni, poi alla poesia dominante in Francia [...] di apporti stranieri. Romantica è ancora la poesia vittoriana, compresa quella dei preraffaelliti, già accennante al . contemporains a cura di G. Walch (il vol. I riguarda l'epoca parnassiana), nuova ed., Parigi 1929, si veda: A. Thérive, Le ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] . Il lungo regno, iniziato nel 1837, segnò un'epoca decisiva nella storia dell'Inghilterra e nello sviluppo dell'impero britannico; tanto che dal suo nome venne definita un'era, "l'era vittoriana", con particolari caratteri nell'evoluzione politica e ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] forti impulsi sessuali, può diventare esageratamente pudica e vittoriana per essere in grado di respingere o nascondere questi . Questa fase corrisponde al periodo di latenza di Freud. È l'epoca in cui il bambino comincia ad andare a scuola e prova il ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] alcune delle teorie scientifiche più in voga a quell'epoca. Questo approccio all'indagine scientifica non era tuttavia riservato esclusivamente agli specialisti: nella prima età vittoriana si assiste a una proliferazione di naturalisti dilettanti, il ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
gaslighting s. m. inv. Forma di manipolazione psicologica, a volte protratta a lungo, che consiste nell’indurre una o più persone a mettere in dubbio perfino la validità dei propri pensieri e della propria percezione della realtà, con conseguente...