CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] editoria ebbe modo di rivelarsi in termini veramente insoliti per quell'epoca.
Le riforme concesse dall'Impero asburgico dopo la guerra del convinzioni democratiche, verso il realismo di radice romantica, non concepiva la letteratura come fine a ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] altri contributi del medesimo indirizzo: Immagini dantesche nella poesia romantica (ibid. 1947); Il canto XIV dell'Inferno (Firenze il senso della sua proposta di un recupero, in epoca moderna, di valori umani, sociali e spirituali, fondata ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] impegnativi nella loro complessità e non consoni al gusto dell'epoca, vennero però rifiutati. Nel 1887, incaricato dalla Società o nei Notturni, ancora decisamente legati alla tradizione romantica e alla prima scapigliatura.
Le ricerche cromatiche e ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] e che vorrà significare, in clima di poetica romantica, una specie di "verismo" nella sintesi pulita ; M. Biancale, in Il Popolo d'Italia, 27 marzo 1925; E. Rivalta, in L'Epoca [Milano], 4 apr. 1925; G. De Logu, in La Voce repubblicana [Roma], 17 apr ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] quale ebbe tre figlie.
Durante l'epoca napoleonica iniziò la carriera di pubblico amministratore a cura di A. Bertoldi, Firenze 1927-31, ad indices; I manifesti romantici del 1816 e gli scritti principali del "Conciliatore" sul romanticismo, a cura ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] ambiti narrativi diversi, usando di volta in volta i migliori sceneggiatori dell'epoca: da H. Galeen (Nosferatu) e Hans Janowitz (Der Januskopf, D. Friedrich, ma più in generale tutta la pittura romantica). Ciò che colpisce in M. ‒ ponendolo nel solco ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] studi per le lettere, prediligeva Dante e la visione romantica del Medioevo; molto religioso, subì l'influsso del pp. 30, 89; P. Valussi, Dalla memoria d'un vecchio giornalista dell'epoca del Risorg. ital., Udine 1967, pp. 127, 178; M. Grillandi, ...
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Bergman, Ingrid
Monica Trecca
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma il 29 agosto 1915 e morta a Londra nel 1982 nello stesso giorno della sua nascita. A partire dagli anni Quaranta [...] il successivo Saratoga trunk (1945; Saratoga), pastiche romantico sempre diretto da Wood e ancora accanto a Gary , disegnò invece una figura femminile estremamente moderna che però all'epoca non venne compresa. Fu ancora una splendida Giovanna d'Arco ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] un indirizzo di gusto, eredità della narrativa lombarda post-romantica. Ma la "linea settentrionale" del C., a della Sera, 2 dic. 1953; E. F. Palmieri, Personaggi senza ribalta, in Epoca, 4 ott. 1953; D. Porzio, Per tutta la vita negò l'esistenza dei ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] . Poggi, Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri, Firenze 1865, pp. 21 'arte moderna..., I, Torino 1956, ad Indicem; Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale... (catal.), Firenze 1972, pp. 75 s., ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...