SIGNORINI, Giovanni
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1810 da Lorenzo e da Cherubina Piazzini, coniugi di modeste condizioni sociali ed economiche.
Il padre, registrato come vinaio [...] e vivacità i costumi e la cultura dell’epoca, come metteva in risalto Anton Maria Izunnia, critico e Diego Martelli, Firenze 1969, pp. 31, 33; Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale. Sfortuna dell’Accademia (catal.), a cura di S. ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] . Il suo insegnamento attrasse molti importanti giuristi dell’epoca, dal civilista Vittorio Polacco, allo storico del diritto reazione rispetto alla storiografia ‘filosofica’ di impronta romantica dei decenni precedenti.
Nel complesso si trattava di ...
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MERAVIGLIA, Giovanni Alberto
Edoardo Rossetti
MERAVIGLIA (Maraviglia, Mirabilia, de Mirabiliis), Giovanni Alberto. – Nacque a Milano, probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XV secolo, da [...] .
La truce storia del M. stimolò la fantasia romantica e il gusto neorinascimentale del mondo milanese dell’Ottocento: pp. 122-153; F. Chabod, Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell’epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 29-36; R. Sacchi, Il disegno ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] antichità a oggi, il realismo si è imposto in diverse epoche storiche, con risultati certamente importanti. Se la poesia, i personaggi e gli eventi – come quella neoclassica o romantica – o che riproduce aspetti della realtà religiosa, mitologica o ...
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Vedi TUSCANIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCANIA (v. vol. VII, p. 1034 e s 1970, p. 875)
A. M. Sgubini Moretti
Recenti interventi della Soprintendenza Archeologica per l'Etruria Meridionale hanno [...] visibili, nei livelli di fondazione, preesistenti strutture di epoca etrusca e romana. Fra gli altri si segnalano i 1972, Firenze 1974, pp. 253-265; id., Archeologia dell'età romantica in Etruria: i Campanari di Toscanella e la tomba dei Vipinana, in ...
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SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] un’immensa congerie di materiali svarianti dal periodo protostorico all’epoca medievale e moderna, ma anche quello, ben più arduo , 1913), in cui le tendenze tassonomiche d’età romantica, appiattite sui valori estetici dei singoli pezzi, avevano ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] una sua prima perfezione espressiva nelle incisioni su terracotta e su pietra dell'epoca Han (206 a. C. - 220 d. C.; v. genialità individuale, come per sopravvivenza di interpretazione romantica siamo portati generalmente a credere. Tale esperienza ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] 1884, fornì le scene per alcuni celebri e fastosi balli che fecero epoca: Carlo il guastatore di G. Rota, Amor di Manzotti (entrambi riprodotti cimiteri di notte, che interpretava con una pittura romantica, dai colori trasparenti, con luci soffuse, ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] mancano tuttavia di manifestarsi indubbie suggestioni di natura romantica, quali, oltre la sperimentazione di un genere venne mai rappresentata.
Il C. ambientava la sua commedia nella epoca romana, molto prima, come egli stesso sottolineava in una ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] rapporti con importanti personalità della politica, dell'arte e della cultura dell'epoca, da G. Mazzini a G. Verdi, da S.R. portò avanti una ricerca più esplicitamente legata al filone romantico del genere paesaggistico, declinato a Napoli sia da N ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...