Musica, storia della
Luisa Curinga
Il mondo dei suoni attraverso i secoli
La musica è l’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturatedi suoni. In quanto attività sociale, essa [...] nuova sensibilità dell’Ottocento.
La grande stagione romantica e tardoromantica
L’Illuminismo aveva considerato la direttamente all’‘ineffabile’ e all’‘infinito’. Esaurita l’epoca dei grandi principi mecenati, il compositore dovette confrontarsi ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] dei Rerum Italicarum Scriptores del Muratori.
A quell'epoca il D., insofferente di un clima sempre più , Aneddoti di varia litter., IV, Bari 1954, ad Indicem;E. Cione, Napoli romantica 1830-1848, Napoli 1957, ad Indicem;Id., F. De Sanctis ed i suoi ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] essere sempre nuovo e diverso, di interpretare il teatro di ogni epoca e stile, dai quadri sociali La vita pubblica e Iventri dorati migliore ricordo di lei da parte dell'"ultima generazione romantica": in esso impersonò la marchesa Orsola Maironi in ...
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Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] storicizzata secondo le caratteristiche generali delle varie epoche e popolazioni.
La coppia e la sua la fragile configurazione dell'attuale cultura occidentale. La coppia romantica si dissolve facilmente, o si occulta dietro i compiti ...
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MAROCHETTI, Carlo
Silvia Silvestri
MAROCHETTI (Marocchetti), Carlo. – Nacque a Torino il 14 genn. 1805 da Vincenzo e da Caterina dell’Isola.
Il padre, nato a Biella nel 1768, fu segretario generale [...] al 1831, anno della morte di Carlo Felice. A quell’epoca il M. risulta già rientrato in Francia, dove rimase stabilmente del 1836, debitore del senso di movimento e del colorismo romantico del maestro Gros (calco in gesso a Torino, Galleria civica ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] di quel gusto e non in confronto del gusto di un'altra epoca presa come modello o di un presupposto critico estetico, o morale tendenze irrazionalistiche insite alla cultura tedesca fin dalla romantica filosofia della storia) nel quale egli ritenne di ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] primi decenni del 19° secolo si affermò la storiografia romantica, che attribuì grande importanza agli elementi non razionali e profonda e facevano da base agli avvenimenti stessi nelle varie epoche.
Nel 20° secolo, dopo la Prima guerra mondiale, ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] moglie Franca che recapitò le immagini a palazzo Sciarra, all’epoca sede della redazione del quotidiano. Quando Mussolini e Hitler passaporti falsi agli ebrei.
In seguito compì la scelta romantica di trascorrere sempre più tempo, insieme alla moglie, ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] 11). E tuttavia il F. non si distacca da un'idea romantica di scenografia e da una sostanziale adesione al concetto di verosimiglianza riconferma l'evolversi costante e fedele di un'epoca analizzata minutamente sia nei costumi dei rari personaggi, ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] da celebri processi, fra cui quello, destinato a far epoca, relativo alla Contessa Lara (la scrittrice Eva Cattermole Torino 1976, pp. 180-189; M. Romano, Mitologia romantica e letteratura popolare. Struttura e sociologia del romanzo d'appendice, ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...