Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] o la Politica di Aristotele, o anche i trattati politici di epoca ellenistica e poi romana, come se offrissero un'analisi scientifica della ideologiche. Di questo genere sono la concezione romantica della società come prodotto di uno 'spirito ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] ' trova le sue ragioni in un ideale di arte romantica che costituisce uno dei tanti modelli messi in crisi dall del cinema è popolata di creature artificiali. Possiamo ricordare, per l'epoca del muto, Der Golem (Il Golem, 1920) di Paul Wegener, ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] tanto che non è raro trovare in pubblicazioni francesi dell'epoca, in riferimento alla sostanza grigia, il termine cervelle, Gottfried von Herder e ispirandosi ad alcuni temi della biologia romantica, considerò gli animali e l'uomo parte di un unico ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] fisico-matematico più tradizionale, a concessioni verso un romantico connubio fra i poteri elettrici e magnetici, oppure, deduttivi, fasci di teorie e modelli che, sino a quell'epoca, si erano sviluppati su direttrici distinte e, spesso, tra loro ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] cuore fa amare, il cuore è l’organo per eccellenza del secolo romantico. E infatti il culto del Sacro Cuore di Gesù tocca davvero il cuore è una vera e autentica religione di popolo nell’epoca secolare degli anni Sessanta come in quella relativista ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] ingenuamente l'immoralismo nietzschiano senza avvertire l' ‟ironia romantica" insita nel suo eros, un'ironia che porta lo 'uomo dopo il nichilismo. Come Kant aveva posto fine a un'epoca e ne aveva aperta una nuova domandandosi ‟com'è possibile l' ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] interessi, di rappresentanza dei più ampi strati sociali.
Tra il XVIII e il XIX secolo, in epoca postclassicistica e grazie soprattutto ai letterati romantici che diedero vita a un'entità sociale radicalmente nuova, la bohème (v. Graña, 1964), l'idea ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Da quest'opera si dipana un filo verso la fortuna romantica di Federico II, dal momento che Funck fu tra le suoi successori potentissima fra le monarchie d'Europa" (Epoche della lingua italiana. Epoca seconda [1824], in U. Foscolo, Saggi di ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] enfatizzati come caratterizzanti e decisivi nell'umanesimo dalla storiografia romantica e idealistica.
Accanto all'homo e alla societas al fiorentino, alla testa di quello europeo.
È l'epoca in cui, da una parte, maturano i frutti così della ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] resta traccia del monumento funebre che gli fu dedicato).
In un'epoca in cui, nella prassi teatrale italiana, il concetto dell'individualità e esistenziali e sociali che alimentano l'immagine romantica e irregolare, cinica e immorale del musicista ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...