BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come meta della sua fervida proponeva indubbie finalità esaugurali e propiziatorie. Già a quell'epoca, infatti - per quanto ci è dato arguire ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] Alessandro VII nel 1658, ma non sembra che il cardinale possedesse una raccolta in grado di misurarsi con le grandi collezioni romane dell'epoca.
Nelle elezioni papali del 1667 e del 1669-70 l'I. si schierò con i suoi amici dello "squadrone volante ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] all'associazione come "maestro di propaganda" della Gioventù femminile romana, il G. era una figura di secondo piano rispetto prediche oggetto di attenzione da parte della polizia in epoca fascista si veda Roma, Arch. centrale dello Stato, ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] pontefice, e non la consacrazione - stabilita dalla Constitutio Romana dell'imperatore Lotario, emanata nell'824, e allora del concilio - da Lamberto e da suo padre Guido, all'epoca della sua incoronazione imperiale (891), con Formoso; un'intesa che ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , 1884, 1, p. 675).
Coinvolto nelle problematiche dell'epoca, nei suoi articoli e nelle sue pubblicazioni affrontò i principali . Su alcuni temi legati al suo tempo, quali la questione romana, il voto dei cattolici, la polemica contro "gli errori del ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] quanto meno di scrupolosità formale, non del tutto banale per l'epoca e per il contesto nel quale il D. si trovò ad quello della cittadina lombarda, e minacciava di ricorrere alla Curia romana perché - in caso contrario - attribuisse tale carica a ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] iniziò il suo pontificato i rapporti tra la Chiesa romana e l'Impero risentivano tuttavia della ancora irrisolta questione monotelitica il nome di questo edificio sacro si perpetuava ancora in epoca moderna in quello di un casale detto appunto S. ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] dell'epoca (gli sposi erano fra loro cognati) e soprattutto al concreto timore dei Romani di storia di Roma e del Papato nel secolo X, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXIII (1910), pp. 177-240; L. Duchesne, Les premiers temps ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] altri ecclesiastici del Regno attivi presso la Curia romana, ai quali, sotto la minaccia di vedere papale indurrebbe a escludere tale ipotesi. Del resto, per quell'epoca sono attestati almeno altri due magistri di quello stesso nome che furono ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] fondazione del 1804 a. C. e prosegue per tutta l'età romana e l'Alto Medioevo sulla base di leggende e narrazioni prive di delle lettere del Comune di Bergamo del 1410, risalente all'epoca della signoria di Pandolfo Malatesta, e l'opera di C., ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...