PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Rivoluzione francese non comuni per un regnante dell’epoca. Nella primavera del 1789 dichiarò, infatti, alla M. Rastrelli, Memorie per servire alla vita di Leopoldo II Imperatore dei Romani, già Gran Duca di Toscana, Firenze 1792; F. Becattini, Vita ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] della Repubblica e la richiesta del ritorno del papa alla sede romana. In questa occasione il C., tra l'altro, prospettò dei danni subiti nel 1375, durante i tumulti scoppiati all'epoca in cui era pretore della città e della Massa Trabaria.
Il ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] . 1878, pp. 36, 70-73, 102-104, 180 s., 188 s., 276; Honorii III Romani pontificis Opera omnia, a cura di C. A. Horoy, II, Paris 1879, coll. 517-19 polskich dokumentowdoby Piastowskiej (Rep. docc. polacchi dell'epoca dei Piasti), I, Kraków 1937, p. ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] persone, tra cui il nipote Giovanni Bartolini.
All'epoca pisana risalgono molte opere del B., poi stampate. .. 51; II, p. 82; A. ~iotti, De Perugini auditori della Sacra Rota Romana. Memorie istoriche, Perugia 1787, pp. 37, 44, 45, 206; A. Fabroni, ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] che era stato fatto sparire da S. Salvatore a Brescia all'epoca del passaggio in Italia delle truppe del re dei Franchi occidentali alla mansio di Suppone, a meridione della cinta muraria romana. Nell'870 Ludovico II accenna ai lavori di costruzione ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] dell'abate Parini sommo poeta e La rimembranza. In epoca napoleonica ricoprì cariche pubbliche (consigliere comunale dal 1802 e del dubbio innestata dalla conoscenza diretta della società romana e dalla lotta dell'autorità ecclesiastica al progresso ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] ad accettare il fatto compiuto, e l'avallo della Chiesa romana, pronta non solo a riconoscere i nuovi domini viscontei, ma e la Corona d'Aragona durante il regno di Pietro il Cerimonioso. L'epoca di Galeazzo II, Bernabò e G.G. V. (1385-1387), in ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] "all'alloggiamento di la Croce di Montemare", addentro nella Campagna romana. Ma raggelante, di lì a poco, la notizia dell' violenza il sacco - vissuto come trauma lacerante, come fine d'un'epoca - coglie di sorpresa e spiazza lo stesso Carlo V, di ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] J.E. Harrach. I numerosi rapporti del Thun con la società romana e con gli ambienti eruditi spianarono la strada al Firmian. Questi di rappresentanza, com'era prassi consolidata dei diplomatici dell'epoca.
Durante il viaggio per Napoli, dopo una breve ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] si tracciava una storia del Monte dalla sua istituzione in epoca napoleonica sino al 1859, con le irregolarità commesse dall' la sede del governo.
Lo J. distingueva la questione romana, che considerava risolta, dalla questione delle garanzie per la ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...