(ted. Pustertal) Solco longitudinale delle Alpi Orientali, diretto da O a E, situato parte in Italia (prov. di Bolzano), parte in Austria (Tirolo orientale). Si estende dalla confluenza della Rienza nell’Isarco [...] : Fortezza, Brunico e Dobbiaco nell’alta Val P., San Candido e Lienz nella bassa.
Abitata già nell’epoca preistorica, appartenne nell’età romana al Noricum. Nel Medioevo, meta di insediamenti tedeschi, fu possesso bavarese; nel 769 Tassilone, duca di ...
Leggi Tutto
Nome dato in epoca moderna ai prodotti d’oro, argento o bronzo, della zecca imperiale romana che si distinguono dalle monete per modulo e peso e rivelano tecnica di conio e incisione più accurate.
I m. [...] durante la tetrarchia diocleziana. Con Costantino si hanno multipli del soldo d’oro di 4,54 g. Altri m. hanno, già all’epoca degli Antonini, un cerchio ornamentale, alcuni con appiccagnolo in forma di gioielli ornati e di gran peso e diametro. I m. d ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Siena (243,6 km2 con 5192 ab. nel 2008), situato a 567 m s.l.m. sui rilievi collinari che separano la Val d’Orcia dalla valle dell’Ombrone. Rinomata produzione vinicola (Brunello [...] di M.).
La località, abitata in epoca etrusca e romana, ricordata nell’Alto Medioevo sin dall’anno 715, divenne possesso feudale degli abati di S. Antimo nell’814. Circondata di mura già nel 12° sec., per la sua importanza strategica nel 13° sec. fu ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ερυϑραί) Città dell’Asia Minore, nella Ionia, sulla costa O della penisola di Mimas, presso l’od. Ildiri.
Storia
Fu fondata, secondo la tradizione, da Cretesi al seguito di Eritro. I resti più [...] antichi sull’acropoli risalgono a epoca geometrica. Sotto Lidi e Persiani nel 6° sec. a.C., partecipò alla rivolta ionica (499). . cercò di mantenere tale privilegio in età ellenistica e romana; in seguito sede episcopale, decadde nel tardo Medioevo. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Macerata (193,8 km2 con 13.223 ab. nel 2008). Il centro è situato a 235 m s.l.m., alla destra dell’alto corso del fiume Potenza. Il nucleo originario costituisce la città alta (Castello) [...] km a O di un antico centro piceno, chiamato in età romana Septempeda. Municipio nel 90 a.C., poi colonia di veterani, con (6° sec.), castaldia longobarda (10° sec.), venne distrutta in epoca incerta e in suo luogo sorse, poco lontano, il nuovo centro ...
Leggi Tutto
(lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; arabo Buṣrā) Antica città dell’Auranitide (od. Siria sudoccidentale) sulle pendici occidentali del Gebel Druso. Occupata dai Nabatei fin dal 2° sec. a.C., [...] uso in tutta la provincia. Decadde al tempo degli Ottomani. Vi sono importanti rovine di età romana (arco trionfale, teatri, terme, templi ecc.). Di epoca cristiana si conservano tre chiese a pianta basilicale, un episcopio e la cattedrale (511), a ...
Leggi Tutto
(o Sussa; arabo Sūsah) Città della Tunisia (173.047 ab. nel 2004), capoluogo del governatorato omonimo (2621 km2 con 590.400 ab. nel 2008), situata nella parte meridionale del Golfo di Hammamet. Molto [...] fu nominata da Diocleziano capitale della provincia Byzacena.
Le testimonianze della città fenicia provengono dal tofet situato sotto la chiesa cattolica. Della città romana rimangono solo i resti di numerose ville, con notevoli mosaici per lo più di ...
Leggi Tutto
Centro della Francia (dipartimento della Manica).
Storia
Già città in epoca gallo-romana, caduta in potere dei Franchi (sec. 6°) e annessa al ducato di Normandia, divenne un baluardo contro i Bretoni. [...] Oggetto di contesa tra Francesi e Inglesi nella guerra dei Cent’anni (sec. 15°), devastata dagli Ugonotti nelle guerre di religione per la sua fedeltà al cattolicesimo (1562), si arrese a Enrico IV di ...
Leggi Tutto
Famiglia romana originaria di Preneste. Durante l'epoca repubblicana poco emerse nella vita pubblica: essa contò infatti tra i suoi membri un solo console, Lucio Anicio Gallo, che come pretore vinse (168 [...] a. C.) Genzio re dell'Illiria e ottenne il consolato nel 160. Durante l'Impero gli A. raggiunsero grande splendore, occupando cariche importanti. Nel 4º sec. la linea maschile si spense, ma il nome fu ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ηράκλεια Μινῷα) Colonia di Selinunte nella Sicilia occidentale, chiamata dapprima Minoa ed E. dalla fine del 6° sec. a.C. Disputata fra Cartaginesi e Siracusani fu assoggettata ai Romani dopo la [...] , con torri e porte (4°-3° sec. a.C.), di un teatro (4° sec. a.C.), nonché dell’abitato e delle necropoli (di età arcaica ed ellenistico-romana). In un antiquarium è esposta la documentazione archeologica, rappresentata da reperti risalenti fino a ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...