La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] contrapposizione alla corruzione morale e professionale dell'alta società romana del suo tempo. Secondo Galeno, l'esame per di Rufo di Efeso e altri; molte di queste, in epoca alessandrina, furono ridotte in compendi e sinossi, i cosiddetti Ǧawāmi῾ ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] Islam, come del resto i loro predecessori greci e romani, esprimono la riluttanza a eseguire le operazioni più rischiose genere non avrebbe potuto essere eseguito con successo con i mezzi dell'epoca. L'arto era legato al di sopra e al di sotto della ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] Giusto') silloge di racconti biblici e aggadici dalla creazione all'epoca dei giudici. D. fu ad ogni modo tra i 1908), pp. 145-149 (= Id., Gli Ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana al secolo XVIII, Torino 1915, pp. 31-35); S. Poznanski, Sur ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] compilazione di scritti di Galeno già noti in epoca altomedievale, e dei Dinamidia (sull'utilizzo terapeutico delle , un esauriente elenco di piante della tradizione fitologica greco-romana, che riporta il sito dove trovarle e le loro proprietà ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] da segnalare tuttavia un'ipotesi di attribuzione al D. per la stampa con Battaglia romana (ibid., p.171, n. 211), il Cui soggetto è stato inciso tanto più che lo stile manieristico del rame appare di epoca posteriore a quella in cui operò il D.; con ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] ippocratica di ricorrere alla flebotomia in caso di pleurite, all’epoca al centro di un dibattito tra lo stesso Turini e Matteo Gregorio XIII, Roma 1596, pp. 62-63; M. Cagnati, De romani aeris salubritate commentarius, Roma 1599, pp. 10 s., 38 s., 50 ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] lo Stato e da residenze medicee fuori di esso, come quella romana. Inoltre, su richiesta del Lorena, compilò e inviò a Vienna è del tutto decaduta quella, che pure ebbe corso nell'epoca, all'abate G. Del Turco, altro esponente degli stessi ambienti ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] l'esempio dei suoi diretti maestri della scuola romana, nel fecondo periodo che vedeva l'affermazione , si colloca certamente come uno dei più qualificati manuali dell'epoca in area italiana. Affrontava due capitoli di particolare interesse sia per ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] avvenuto nel dicembre del 1848. Sulle colonne di Epoca combatté l’instabilità politica e il radicalismo dei a Cavour e l’apporto dato al tentativo di risolvere pacificamente la questione romana e il dissidio fra Stato e Chiesa.
Morì a Roma il 3 maggio ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] Roma 1954, uno dei primi apparsi sull'argomento, all'epoca ancora agli albori; Malattie infettive, I-II, Milano 1973, il G. formò una numerosa schiera di allievi. Nell'Università romana ricoprì cariche di rilievo: fu prorettore, membro del consiglio ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...