Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] figura lirica che redige il proprio diario privato e testimone della sua epoca, politica e culturale. La convivenza di queste due funzioni, nel sono offerti dai due fortunati romanzi d’ambientazione romana e, da ultimo, dall’informe e incompiuto ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] tempo, nel tentativo di superare l’egemonia romantica dell’epoca classica.
Di particolare rilievo gli Studi di poesia ellenistica dall’insegnamento fiorentino di Vitelli, giunse alla cattedra romana di Romagnoli: proprio i due protagonisti dell’aspro ...
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Odonimo è il termine indicante il nome proprio assegnato a una via, a una piazza, a ogni «area di circolazione», cioè «ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, vicolo, largo o simili) del suolo pubblico [...] di odonimi non era regolata da norme, e solo in epoca moderna si registrano iniziative sui nomi delle vie cittadine, per un «theatrum Pompei iuxta palatium eius ubi dicitur zatro»). La romana piazza Navona deriva il proprio nome da in agone, che ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] materia come scritture-rebus (cfr. Diringer 1969). Già in epoca antica era possibile che elementi linguistici privi di una propria della colonna che campeggia nello stemma della famiglia romana Colonna: la semplice scomposizione che mantiene l’ ...
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Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] nelle Marche settentrionali, e nella Campania settentrionale. In epoca medievale proprio dall’Italia mediana sono pervenuti testi volgari sotto il patrocinio del comune di Roma, Roma, Società Filologica Romana, 5 voll., vol. 5º/1 (Valle dell’Aniene. ...
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Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] tra greco e latino. Il primo, ridotto nell’orbita italica e romana, vi assume un ruolo di sostrato ma a causa del suo prestigio storico questi contatti si riproducono continuamente: in epoca postclassica i ruoli prevalenti sono giocati da germanico ...
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Betacismo (dal greco bētakusmós, all’incirca «il parlare usando il suono corrispondente alla lettera beta») è il processo fonetico in cui un suono fricativo labio-dentale sonoro /v/ o vocale alta posteriore [...] (Plutarco), septémouir < septemvir (iscrizione di Pergamo, epoca di Traiano; Tagliavini 1949). In seguito, in maniera non dicere ille secrita a bboce ritrovata nella catacomba romana di Commodilla mostra nella scrittura l’esito della ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] ) e ancor più nei secoli successivi. Ma è l’impero che si mostra come l’epoca di maggiore diffusione dell’a. in tutto il corso della civiltà greca e romana. Il cristianesimo si affermò così in una società con un’ampia diffusione di prodotti scritti ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] particolarismo grafico altomedievale discendesse organicamente dall’unità scrittoria romana. Tra la fine dell’Ottocento e i primi 2° sec. d.C. La documentazione più rilevante di epoca antica sulla scrittura quadrata è data dai rotoli del Mar Morto ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e lingua parlata (intorno alla metà del 3° sec. a.C). Costituitosi nelle sue linee generali all’epoca delle grandi conquiste romane, il l. volgare fissò la maggior parte delle sue caratteristiche negli ultimi due secoli della Repubblica e agli ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...