BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] conciliazione, raccolti in particolare nei volumi La questione romana (Roma 1924), La missione d'Italia nel mondo dopo un'età di crisi, di un nuovo "medioevo" quale epoca organica di sintesi e restaurazione armonica ("pura e severa patriarealità"). ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] i rapporti ripresero, ma su basi diverse: in quest'epoca il C. si rivolse a Lorenzo per ricordargli gli del Ficino, fu la traduzione in volgare (condotta probabilmente sull'edizione romana del 1470di Sweynheyin e Pannartz: Hain, Repertorium, II, I, p ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] di Aquileia, Venezia 1739). Allo stesso donò in vari tempi monete romane "in ogni metallo", dato che il L. non ne era un decise di passare al Medioevo e iniziò la raccolta di monete dell'epoca dei Goti, di pergamene in originale e in copia e di ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] della Società degli autori di Roma, la Compagnia stabile romana del teatro Argentina. Evento teatrale dell'anno, questo organismo ), I. Mascalchi (Lucio Polo). Secondo i cronisti dell'epoca fu uno spettacolo imponente, per il numero degli attori e ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] cioè delle liriche latine che annualmente venivano depositate dai poeti romani presso il gruppo marmoreo di S. Anna, donato dal interlocutori, il C. ricorda come nel 1527, all'epoca del Sacco, il suo allievo Giovanni Bonifacio Vittorio stesse ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] spesso il piccolo Giaime ospite per lunghi periodi nella casa romana degli zii paterni, Giuseppe e Adelaide si stabilirono a Cagliari anche politico e di costume, sulle riviste più importanti dell’epoca, da Oggi a Primato, da Letteratura a Leonardo.
L ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] , era rimasta ai vertici della società piacentina in epoca viscontea-sforzesca e poi farnesiana, quando i suoi rami per la letteratura francese. Mantenne tuttavia frequenti contatti con l'Arcadia romana, alla quale fu ascritto nel 1711. Nel 1713 il L. ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] (ibid., II, 1920, coll. 1913-1955), all'epoca forse la migliore sintesi sullo storico romano.
Il periodo poté celebrare il bimillenario della morte (Universalità di Cicerone, poi in Studi romani VI [1958], pp. 1 ss.).
Il F. morì a Firenze il ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] appartenente a Firenze, su, una carta del 1288 conservata all'epoca nel monastero di S. Michele in Borgo a Pisa; di storia della civiltà etrusca come "straniera" rispetto a quella romana diventa il fondamento per una larvata richiesta di autonomia ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] dalla breve frequentazione romana dell'abate G.C. Amaduzzi. Massima aspirazione di questa epoca della sua vita (1812) e pari del Regno (1814). Col trapasso all'epoca postrivoluzionaria, segnato dal conferimento, nel febbraio del 1817, della carica ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...