YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] nell'Europa centrale e orientale: ashkenaz indicava in ebraico la Germania.
Ai primi stanziamenti ebraici all'epoca della penetrazione romana seguirono poi, sempre più cospicui, gruppi di commercianti e artigiani - specie lungo il Reno, la Mosella ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] un aspetto peculiare di Giove: con un processo comune nella religione romana antica (e del quale la figura divina di Giove formò, più Vittoria variando all'infinito i tipi creati nell'epoca precedente e trasformandola a volte in figura di genere ...
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VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] . Luca, venne pubblicamente incoronato poeta. Tale tributo dell'ammirazione e dell'amicizia dovette essergli di non poco conforto in un'epoca della sua vita che fu piena di dolori, sia per le continue perdite dei suoi cari sia per la dissipazione del ...
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SERGEEV-CENSKIJ, Sergej Nikolaevič
Anjuta MAVER
Scrittore russo, nato nel villaggio di Preobraženskoe, nel governatorato di Tambov, il 18 (v. s.) settembre 1875 e morto ad Alušta, in Crimea, il 3 dicembre [...] di mare, ma anche e soprattutto la vita russa dell'epoca, le impressioni e le reazioni del popolo alla guerra S.-C., in Novyj Mir, 1943, n. 10-11; E. Usievič, Dva romana Sergeeva-Censkogo, nel vol. Knigi i žizn′, Mosca 1949; E. Popovkin, Mogučij, ...
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VERTUMNO (Vortumnus, Vertumnus)
Luisa BANTI
Goffredo BENDINELLI
La divinità principale degli Etruschi, venerata specialmente a Volsinii. Il suo culto fu introdotto ufficialmente a Roma nel 264 a. C., [...] ); ma più verosimile sarebbe supporre che sia penetrato in Roma all'epoca della dominazione etrusca. Una statua del dio situata nel Vico Tusco acque del Tevere. Il suo vero carattere in età romana è ignoto, anche l'identificazione con Priapo è tarda; ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] cui il fauvismo ‟è me stesso. È il mio essere in quest'epoca, il mio modo di ribellarmi e liberarmi nello stesso tempo, di rifiutare poi alcune tendenze locali in cui il recupero del romanico e del gotico è assunto in chiave anticlassica e ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] di un programma letterario che non si esaurisce ovviamente nell'accademia romana o nelle persone dei suoi fondatori, dei suoi Custodi o dei
Dici, e incaminasi
pri oscuri vii
di Dafni all'epoca
cara a li Dii.
Lu trova in placida
silva tranquilla ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] linea remissiva con la Santa Sede, di cui, all'epoca dell'Interdetto, Badoer è uno dei fautori più esposti. sempre, per tutti, l'invito - di per sé rivolto ad una cortigiana romana ancor restia a «vegnir a pascolar in le nostre lagune» - d'Andrea ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] , ma da coprire d'oro, come facevano altri potenti dell'epoca e ben maggiori d'importanza, come Carlo V e Francesco I si potrà più ignorare o considerare una semplice appendice dell'arte tosco- romana, come si era fatto fino allora», art. cit., p. 260 ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] che cosa siano le «evaporazioni» (malattia di moda fra le signore dell'epoca) e le «fuliggini», non crede al fegato «caldo» e allo ricordare l'ultimo messaggio di Mattioli, dalla clinica romana in cui era ricoverato: mi sollecitava a cominciare ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...