MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] (III [1852], vol. 8, pp. 243-246), l'altra sul ritrovamento a Vicarello, presso Bracciano, di una stipe votiva di epocaromana (Le Acque Apollinari e la loro stipe, ibid., pp. 468-471), poi dettagliatamente edita in volume (La stipe tributata alle ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] e sul rinvenimento di utensili non più in uso in epocaromana, concludendo che l'antica Nesazio fosse da ricercarsi nei sostenne che l'estuario veneto era stato abitato in epoca preistorica. Nel 1887 accresciute difficoltà finanziarie lo costrinsero ...
Leggi Tutto
EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] che confluisse nei locali che era riuscito a farsi assegnare dal Comune di Alba tutta l'ingente mole di reperti, specie di epocaromana, dispersi in città e nel territorio, spesso in mani private, e altri ne procurò con scavi e da donazioni; quindi ...
Leggi Tutto
CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] archeologica notevole posta al servizio di un interesse pratico. L'attenta e documentata rivalutazione del ruolo avuto in epocaromana dalla valle subequana come punto d'incontro del ramo della via Salaria discendente lungo l'Aterno sino a Corfinio ...
Leggi Tutto
DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] manoscritto interessante è il cod. A.VI.8, un inventario autografo del D. della sua collezione di medaglie (315 pezzi dell'epocaromana, divisi per imperatore e descritti) e di oggetti d'arte, con alcune particolarità come i "segni da mercante", cioè ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] il Morelli, il Pierantoni, il Bellotti Bon, non venne mai rappresentata.
Il C. ambientava la sua commedia nella epocaromana, molto prima, come egli stesso sottolineava in una successiva avvertenza ai lettori. che questa formula venisse adottata dal ...
Leggi Tutto
LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] fattori di carattere sociale e culturale. Negli ultimi anni, il L. aveva preso a occuparsi delle condizioni dell'economia in epocaromana (cfr., per es., Sul consumo di pesce nell'economia alimentare del I sec. d.C., Milano 1965), ricerca che rimase ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] , con notizie su quelli che erano andati smarriti. Il C. pensava a un successivo volume sui monumenti perugini di epocaromana; ma il costo della pubblicazione lo fece desistere dall'impresa. Si dedicò attivamente anche allo studio della preistoria ...
Leggi Tutto
FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] di Parma, in Aurea Parma, XLI (1957), pp. 235-242; M. Corradi Cervi, Evoluzione topografica della piazza Grande di Parma dall'epocaromana alla fine del sec. XIII, in Arch. stor. delle province parmensi, XIV (1962), p. 44; M. O. Banzola, L'ospedale ...
Leggi Tutto
BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] almeno tre volte. Il sarcofago in cui fu custodito fra il sec. XIV e il 1742 (oggi al Camposanto di Pisa) è di epocaromana (l'effigie giovanile che esso porta non ha dunque nulla a che fare con l'iconografia della santa, come è stato invece ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...