FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] Vittoria 37-39, con una soluzione ad angolo smussato criticata nelle cronache dell'epoca (ibid., b. 44, fasc. 122, 10 apr. 1844). Sempre ; …, ibid. 1851, pp. 143, 172, 231; Id., Lettere romane sull'architettura, Roma 1854, pp. 49-53; A. Busiri Vici, ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] elementi di base, gli ordini. Contrasta con ciò l'editoria romana ed in specie la tipografia dei de' Rossi che si limita il manoscritto del C. sembra esser stato confuso all'epoca del Comolli, rivela chiaramente il carattere flessibile e addirittura ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] nel 1910 all'Esposizione internazionale di belle arti di Santiago del Cile - Lo schiavo e la padrona (una scena dell'epoca della decadenza romana, in Catal. delle opere..., 1918, tav.VII); l'opera fu incisa all'acquaforte da G. De Sanctis per i soci ...
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LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] consentivano la ripresa del movimento. La scarsa fortuna avuta dalle immagini della Repubblica Romana del 1849, realizzate in poche tirature circolanti all'epoca negli ambienti democratici e repubblicani (la serie ritrovata a Milano apparteneva al ...
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D'ALOISIO (D'Aloisio da Vasto), Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Vasto (Chieti) il 13 apr. 1892 da Luigi e da Lucia Jecco. Ottenuta la licenza tecnica, con la sola guida del vero, si dedicò all'arte [...] ; Arte sacra a Padova, 1931-32; prima e seconda Quadriennale romana 1931 e 1935; Primavera fiorentina, 1933 (p. 49 del catal vivace spaccato della vita culturale italiana ed estera dell'epoca.
Negli anni Venti sposò la scultrice e scrittrice ...
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IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] mani, e dunque di una bottega, prassi frequente all'epoca, di cui I. era evidentemente l'impresario. Un l'anno 1500 (1740), 20 apr. 1487; P. Giordani, Studi sulla scultura romana del Rinascimento. Gian Cristoforo Romano a Roma, in L'Arte, X (1907), p ...
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BUSIRI, Giovanni Battista, detto anche Titta o Tittarella
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma nel 1698, ultimo dei tre figli di Simon Beausire (nato a Parigi nel 1648)e della romana Angela Francesca di [...] anche un valore documentario. Il B. visse in un'epoca in cui Roma, con i suoi monumenti, era al collocazione.
Oltre a numerose opere in raccolte private, due Vedute della campagna romana (olio su tela, 1720 c.) fanno parte della Galleria Doria; un ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] il cui capostipite ideologico e stilistico è G. Ceracchi, fuggiti da Roma dopo la caduta della Repubblica romana, rifugiatisi a Parigi in epoca napoleonica e quindi, dopo la caduta di Napoleone, andati esuli in America.
Fonti e Bibl.: Corrispondenza ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] 1939 ebbe un'intera sala alla III Quadriennale romana), susseguitisi a ritmo sostenuto anche dopo la morte Sabbadini, Il pittore E. G., Firenze 1956; M. Giardelli, I macchiaioli e l'epoca loro, Milano 1958, pp. 47, 49, 274, 281, 327, 403; Il Tirreno ...
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FORTUNA, Alessandro
Laura Mocci
Nacque probabilmente nel 1596, secondo quanto documentato dal Registro dei morti della parrocchia romana dei Ss. Apostoli.
Il F. e la moglie risiedevano nella parrocchia [...] sedici anni, età da considerare precoce, ma forse all'epoca accettabile. Per quanto riguarda la qualifica di "artegianus" indica l'origine di Fortunatus, che evidentemente non risulta essere romana, mentre il F. nel documento che ne attesta la ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...