GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] di Lione, si era rifugiato in Inghilterra all'epoca della Rivoluzione francese.
Il G. apprese le Stefanelli, Cammei per casa Savoia: i ritratti di G.A. G., in Strenna dei romanisti, LVIII (1997), pp. 509-516; Id., Del cammeo e dell'incisione in pietre ...
Leggi Tutto
FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] (Brisighella, XVIII sec., p. 164); nella chiesa di S. Francesca Romana gli ornati nelle cappelle e sulle porte (Cittadella, 1783, p. 146). Nella nuova cattedrale dipinse (all'epoca della collaborazione con il padre), sul soffitto della cappella della ...
Leggi Tutto
ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] divenne fra i primi di Europa. Fin da quell'epoca i fratelli Alinari ricevettero importanti commissioni di lavori di la Storia della ceramica greca,del Ducati; la Scultura romana da Augusto a Costantino, della Strong; la Sculpture florentine ...
Leggi Tutto
DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] cascate di Terni e di Tivoli, come pure la pittoresca campagna romana. Le sue opere furono per la maggior parte acquistate da ricchi P. Chessex, D. (1748-1810). Paesaggi d'Italia all'epoca di Goethe, Roma 1987 (con documentazione e bibl. completa); C ...
Leggi Tutto
LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] di Roma, e, sempre nello stesso anno, in due collettive, con F. Angeli, Festa, Schifano e G. Uncini, prima alla romana galleria Appunto, poi alla galleria bolognese Il Cancello, a cura di E. Villa. Nel novembre dello stesso anno partecipò, insieme ...
Leggi Tutto
LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] promossa da Gregorio XVI.
Lodata all'epoca per "solidità non disgiunta da conveniente La vicenda di una dimora principesca romana, Roma 1967, pp. 23, 75; M.S. Lilli, Aspetti dell'arte neoclassica. Sculture nelle chiese romane, 1780-1845, Roma 1991, ...
Leggi Tutto
GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] allestimento agli studioli cinquecenteschi, il museo gualdiano raccoglieva rilievi, iscrizioni, gemme, medaglie, monete, oggetti di epoca egizia, romana e paleocristiana, pietre rare e spoglie di animali esotici. Pezzi di particolare rilievo erano il ...
Leggi Tutto
CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] quale, anche se non vide l'opera, già perduta all'epoca sua (1834), precisava che il C. eseguì gli affreschi nelle '500 in Roma, Roma 1974, p. 24; A. M. Corbo, Fonti per la storia artistica romana al tempo di Clemente VIII, Roma 1975, pp. 46, 63 s. ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Riccardo (Benvenuto)
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Castel Madama (Roma) il 27 ag. 1892 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Fu avviato alla pittura dal padre, che era scultore e copista di quadri. [...] indipendente pro Croce rossa, inauguratasi in maggio alla galleria dell'Epoca con la partecipazione, fra gli altri, di G. De Spoleto), Roma 1989, pp. 102 s.;E. Badellino, in Scuola romana (catal.), a cura di M. Fagiolo - V. Rivosecchi, Milano 1988 ...
Leggi Tutto
LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] di opere chiave nel contesto della natura morta romana di inizio secolo. Nonostante la maniera libera e di Sebastiano Conca, il quale, secondo una prassi abituale per l'epoca, era stato incaricato di eseguire le figure. Oltre che con quest'ultimo ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...