COLONNA, Vespasiano
Franca Petrucci
Figlio del celebre condottiero Prospero duca di Traetto e conte di Fondi, e di Covella Sanseverino più probabilmente che di Isabella Carafa, nacque tra il 1480 e [...] le case dei Colonna, poi, mentre il papa invano incitava i Romani a prendere le armi per difenderlo, al grido di "Imperio, Colonna per la capitolazione del pontefice.
Nulla si sa dopo quest'epoca dell'attività del C., che il 10 genn. 1528 riceveva ...
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AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] e con l'avvento di Benedetto XIV, l'ambiente della Curia romana cominciò a mostrarsi favorevole a tale riforma: lo stesso nunzio a assistenti laici nel tribunale del Sant'Uffizio. Da quest'epoca non si hanno altre notizie sull'Ambrogi.
Bibl.: ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] città, ove contavano fedeli amici, e presso la Curia romana dove, per il favore da loro dimostrato alla politica il "ritorno alla terra" della nobiltà cittadina di quell'epoca; queste operazioni furono spesso compiute approfittando del favore dei ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] 'Italia,I,2, Brescia 1753, p. 1134; L. Fumi, L'inquisizione romana e lo stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVII (1910), pp 1959, pp. 99, 112, 153, 155, 163 s.; Id., in Storia di Milano, IX, L'epoca di Carlo V (1535-1559), Milano 1961, passim. ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] e di podestà non indica probabilmente ancora in quest'epoca cambiamenti ben precisi nel sistema politico, ma una semplice contingente cremonese assoldato da Federico I nella sua spedizione romana della primavera ed estate 1167. Ma appena l'imperatore ...
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GIOVANNI
Vasco La Salvia
Venne creato duca del Ducato bizantino di Napoli nel 711, forse nel settembre (l'entrata in carica del duca sembra sempre coincidere con il cambio di indizione e cioè con l'inizio [...] magistri militum napoletani.
G. era duca di Napoli nell'epoca durante la quale nel Ducato longobardo di Benevento era duca Romualdo non avere alcun diretta relazione giurisdizionale con la Curia romana.
Pertanto, risulta chiaro che, ancora una volta, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] divenuto sacerdote e poi prelato e vicecamerlengo di S. Romana Chiesa.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Amministrazione sf. Notizie Varie, foglio di notizie varie, Roma 26 marzo 1924; L'Epoca, 22 e 23 luglio 1922; Il Corriere della Sera, 22 luglio 1922 ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] il palazzo paterno, ricavandone ottomila scudi, non era dubbia a quell'epoca l'intenzione del B. di restare "romano", se l'anno consuetudini cortigiane acquisite alla scuola della corte romana dal giovane discendente d'una media casata mercantile ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] retto Castel Bolognese al tempo della Repubblica Romana. Nel 1865 contribuiva alla preparazione del primo omicidio Sangiorgi, crimine di natura politica che ebbe grande risonanza all'epoca.
In quegli anni lavorò anche ad alcuni scritti sulla storia di ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] senatorio resosi vacante per morte di Giovanni Angelo Opizzoni.
All'epoca in cui il C. faceva il suo ingresso nel Senato stata consegnata per strada una citazione a comparire nella Curia romana per deporre in una causa vertente tra il cardinale Cybo ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...