CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] fondazione del 1804 a. C. e prosegue per tutta l'età romana e l'Alto Medioevo sulla base di leggende e narrazioni prive di delle lettere del Comune di Bergamo del 1410, risalente all'epoca della signoria di Pandolfo Malatesta, e l'opera di C., ...
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GREGORIO di Tuscolo
Umberto Longo
Figlio della senatrice Marozia (II) e di Teofilatto vestararius, tramite la madre era legato alla famiglia del princeps Alberico e quindi al gruppo parentale dei Teofilatti. [...] quella antimperiale, poiché non si può parlare per quell'epoca di partiti filo o antimperiali; al contrario, nello Âge, CVI (1994), 2, pp. 626 s., 640; G. Savio, Monumenta onomastica Romana Medii Aevi (X-XII sec.), II, Roma 1999, pp. 693 s.; F. ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] dei motivi presenti nella pubblicistica democratica dell'epoca: così la necessità di istruire il popolo che per le loro idee si sentivano poco sicuri a Roma. Questi esuli romani, giunti a Marsiglia, tennero alcune riunioni, di cui una presso la casa ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] tra i consignori di Robion e la comunità di Cavaillon.
Da quell'epoca fino alla sua morte il C. fu maestro razionale e consigliere dei re Angiò per il ritardo nel pagamento del censo dovuto alla Chiesa romana.
Dal 1314 al 1316 il C. fu per la seconda ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] (in Studi e documenti su G. Mameli e la Repubblica Romana, Imola 1927, pp. 37-42). Contemporaneamente commentava per la Nuova gli obiettivi antinglesi e con le rivendicazioni dell'epoca sulla frontiera occidentale si collocano due articoli del ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] che risentono con evidenza della temperie culturale dell'epoca: ad animare l'interesse storico meridionale alla Il Vessillo israelitico col titolo Gliebrei nell'Italia meridionale dall'età romana al secolo XVIII (rist. anast. Bologna 1966; nuova ediz ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] suo gesto di voler condurre una attenta politica di accordo con i Romani e con la Chiesa locale (Mor, Bognetti).
Ignoriamo la data della 591 ma che invece secondo altri studiosi deve porsi in epoca anteriore, dato che nel 591 vescovo di Treviso era ...
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MARANO, Andrea da
Enrico Angiolini
Nacque verosimilmente a Parma, in una data da porsi nel quarto decennio del XIII secolo, supponendo che avesse i necessari 25-30 anni di età all'epoca delle sue prime [...] il M. fu inviato insieme con Matteo da Correggio quale ambasciatore del Comune di Parma presso papa Martino IV e la Curia romana per ottenere che la città, fosse sollevata dalla scomunica che l'aveva colpita nel 1279, quando i domenicani erano stati ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] contea a Benedetto Caetani. L'A. morì in epoca e luogo imprecisati.
Solo leggenda è la tradizione ispirata , pp. 97-123; G.Caetani, M. A. e i Caetani,in Arch. d. soc. romana di storia patria,XLIV (1921), pp. 5-36; A. Lisini, La contessa palatina M. A ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] chiara: nell'ottobre di quell'anno egli fu inviato dai Romani a Viterbo, dove risiedeva Gregorio IX, perché lo invitasse dell'altare delle reliquie di S. Maria Maggiore, smantellato all'epoca di Ferdinando Fuga (1699-1781) e trafugato in parte in ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...