PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] membri della casata avevano rivestito la stessa carica per grazia della Chiesa romana e del re Carlo I d’Angiò: il padre di Nello nel Apostolica proprietà non identificate, di cui è ignota l’epoca di concessione e per le quali versavano un censo. ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] lo stesso periodo anche nel 1506 e 1509; in quell'epoca la magistratura non aveva ancora la funzione di semplice tirocinio professione non picciola, avendo opinioni totalmente contrarie alla Romana Chiesa, ed alla giornata s'augumenterebbero, se ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] secondo la lettera delle disposizioni pisane in materia. All'epoca della signoria di Dell'Agnello il L. è nuovamente Pisis, legum doctori, Apostolicae Sedis nuncio […], nostro in Romana Curia advocato fideli dilecto" (ricordato in Memorie istoriche, ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] L. fu di nuovo rappresentante nel Consiglio degli juniori. All'epoca del colpo di Stato di Guillaume Brune fu tra coloro che le pretensioni sempre rinascenti degli ecclesiastici e della curia romana contro i diritti della Sovranità, e della civile ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] come figli, e di tagliare loro la barba, perché avessero il mento rasato alla foggia romana. Tale cerimonia simbolica significava, secondo il costume dell'epoca, che essi venivano accolti come alleati sotto l'alta protezione dell'Impero. I due ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] , unica sua opera tramandataci da testimonianze dell'epoca o immediatamente posteriori.
Pubblicato la prima volta a e quindi inserire nelle varie edizioni dell'Opera omnia dell'Aquinate (ed. Romana, 1570, t. XVII; ed. "Parmense", t. XXII; ed. ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] pontefice, e non la consacrazione - stabilita dalla Constitutio Romana dell'imperatore Lotario, emanata nell'824, e allora del concilio - da Lamberto e da suo padre Guido, all'epoca della sua incoronazione imperiale (891), con Formoso; un'intesa che ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] non più solo della Chiesa ma dei principali Stati italiani dell'epoca, creandosi una più ampia rete di rapporti personali e politici svincolata dai meri ancoraggi romani.
Il padre Gabriele Francesco si era soprattutto preoccupato di incrementare le ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] arti per la provincia di Torino (un contributo su Tombe romane scoperte in Torino è in Atti della Società piemontese di archeologia anche grazie a edizioni documentarie favorite dal positivismo dell'epoca, ha subito in seguito una battuta d'arresto ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] ereditò la tradizione di egemonia cittadina che, tuttavia, all'epoca in cui egli fu attivo (i primi decenni del . 460; C. Calisse, I Prefetti di Vico, in Archivio della R. Società romana di storia patria, X (1887), pp. 64-66; P. Savignoni; L'Archivio ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...