GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] del fenomeno peculiare dell'Italia dell'epoca rappresentato dal grande successo dei poeti Lettere, a cura di P. Camporesi, Torino 1966, pp. 482-488; Assemblee della Repubblica Romana del 1798-1799, a cura di V.E. Giuntella, I, Bologna 1954; II-III, ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] una linea di prudenza, viste le reazioni del 1547. Proprio all'epoca dei cosiddetti "romuri de Napoli" il G. paragonò - così raccolte, di fronte all'arcivescovo Carafa, commissario dell'Inquisizione romana, le testimonianze napoletane fra l'11 e il 26 ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] fino a raggiungere livelli di vera eccellenza.
A conclusione dell'epoca dei primi moti liberali, il 26 febbr. 1822 fu spiccato Mazzini ove si sottolineava l'urgenza di sciogliere la questione romana se si voleva evitare all'Italia la guerra civile: ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] Federico III lo invitava a partecipare alla sua incoronazione romana, invito che allora non poté essere accolto; in compenso -148; Id., Le relazioni tra Genova ed il Monferrato all'epoca delle due guerre del Finale (1437-1451), in Atti del Congresso ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] notizia non trova conferma nei documenti universitari dell'epoca (Di Simone, p. 232). Nel gennaio ag. 1797, pp. 121 s.; 19 ag. 1797, pp. 125 s.; Assemblee della Repubblica Romana (1798-1799), a cura di V. E. Giuntella, I, Bologna 1954, pp. LXXXIII s., ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] presente l'atteggiamento dell'intellettualità italiana dell'epoca verso le terre oltre Adriatico, al O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, II, p. 718; Id., La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, ibid. 1977, ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] 1870, p. 261; F. Cristofori, Cronotassi dei cardinali di Santa Romana Chiesa. Roma 1888, pp. 160, 174; R. De Hinojosa , VII (1957), p. 155; F. Chabod, Storia di Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1961, ad Indicem; C. Marcora, NicolòOrmaneto, vicario ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] inoltre parte di una commissione per la convenzione con la Società romana degli omnibus (luglio 1885) e voterà a favore del legislatura) venne rieletto nello stesso collegio. Già a quest'epoca la sua salute era divenuta precaria per l'insorgere di ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] diretto a questa chiesa, inviato nel 1126, Gerardo, all'epoca legato papale in Germania, sottoscrisse infatti come "eiusdem [S. storia del Senato romano nel secolo XII, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXIV (1911), pp. 451-462; J. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] , fautori del rinnovamento religioso come l'inizio di un'epoca di pace e sviluppo civile, dopo tre dogati segnati cura di L. Firpo, Torino 1981, p. V; P. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia. 1540-1605, Roma 1983, pp. 56, 65, 70 ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...