DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] maestro nella chiesa di S.Agostino, dove all'epoca la cappella musicale era probabilmente formata da alcuni dei l'antifone della B. V. e con un Miserere a versetti concertato alla romana a cinque voci con il basso continuo per l'organo, Op. V, ibid ...
Leggi Tutto
CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] , anche la maggior parte delle Chiese più importanti ebbe funzionari del genere. All'epoca del pontificato di Gregorio I il personale notarile della Chiesa romana era organizzato, sul modello delle scholae imperiali, in un collegio - sottoposto a un ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] imperatore risaliva a molto tempo prima ed era nota già all’epoca della sua nomina al cardinalato. Il fatto stesso che nel pp. 235 s.; L. Cardella, Memorie storiche de’ cardinali della Santa Romana Chiesa ..., IV, Roma 1793, pp. 94 s.; F.P. Volpe, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] di fronte nei rapporti diplomatici tra occupanti carolingi e Chiesa romana e locale; quest'ultima, nel caso di G., si XI, III, Milano 1938, pp. 247, 263, 275; E. Amann, L'epoca carolingia, in A. Fliche - S. Martin, Storia della Chiesa, VI, Torino ...
Leggi Tutto
ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] da una sede episcopale a un'altra, vietata dai canoni dell'epoca. A Raterio, che si era stabilito anch'egli a Verona insieme sua sede un suo figlio illegittimo, Teobaldo, nato dalla romana Stefania, con la speranza che ne diventasse il successore. Il ...
Leggi Tutto
FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] e di Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 76 ss.; A. Torre, XV (1964), p. 44; E. Amann - A. Dumas, L'epoca feudale. La Chiesa del particolarismo (888-1057), in Storia della Chiesa, VII, ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] in Lombardia, Milano 1881, pp. 319 ss.; L. Fumi, L'Inquisiz. romana e lo Stato di Milano. Saggio di ricerche nell'Arch. di Stato, in F. Chabod, Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, ad Indicem; A. Borromeo, ...
Leggi Tutto
CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] decretali e dall'attività accentratrice della Curia romana, per ricostruirla nella sua primitiva purezza, altre sue composizioni costituiscono il tributo alla moda di versificazione dell'epoca (Sonetti, in Opuscoli di autori siciliani, V, Palermo 1762 ...
Leggi Tutto
BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] soprattutto determinata dalle condizioni religiose e politiche dell'epoca.
Così la beatificazione di Giovanni Berchmans nel 1865 si sollevavano al di sopra della mediocrità. La Repubblica romana al giudizio degli imparziali non possiede né la minuta ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] di Mantova.
La ricostruzione delle generazioni gonzaghesche precedenti l'epoca della signoria è stata spesso oggetto di confusioni: il concilio di Lione per ricomporre la frattura fra la Chiesa romana e la Chiesa greca. Egli stesso, di ritorno dalla ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...