LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] verificare le discrepanze tra la realtà francese e la visione romana, constatò il fallimento della sua missione quando gli ecclesiastici Vigevano, indisse un nuovo sinodo, il quarto dell'epoca postconciliare.
La sua attività nella piccola diocesi fu ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] di Curia, Gonella, bb. 1-2; Ibid., Segreteria di Stato, Epoca moderna, anni 1851-1862, rubr. 256; anni 1862-1866, rubr. Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, II, La questione romana, 1856-1864, Roma 1951, parte II, p. 77; G. De ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] stesso non poteva dirsi delle relazioni esistenti all'epoca tra Papato e Impero. Infatti, all'inizio dell diocesi, ma questi rinunciò, probabilmente per rimanere più vicino alla Curia romana. La sua si rivelò ben presto una buona intuizione: infatti, ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] a veneziani sotto Pio II. Durante la sua residenza romana fu nominato vescovo di Belluno come successore di Francesco Barbo, papa Paolo II; Bartolorneo Pagello, amico del D. dall'epoca studentesca a Padova, divenne segtetario del nuovo papa e il 9 ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] delle invasioni dell'Italia, soprattutto in relazione all'epoca antica e medievale, strutturato in forma annalistica e da trattare e mandò a effetto le decisioni della congregazione romana in un periodo che - oltre a segnare una tappa fondamentale ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] alla Chiesa di Ravenna dall'imperatore Costante II all'epoca dell'arcivescovo Mauro (circa 644-673) con un privilegio fatto che quegli scritti non fossero troppo conformi all'ortodossia romana. Ai tempi di Agnello si conservava ancora di F. ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] , 490), sempre in contatto con vari eruditi dell'epoca, cui lo legavano profondi vincoli di reciproca amicizia, come , pp. 148-163; L. Cardella, Mem. stor. de' Cardinali della S. Romana Chiesa,IX,Roma 1797, pp. 2123; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor. ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] autore di profezie condivise dai membri che a quell’epoca frequentavano il monastero. Per Arthur Lawrence McMahon il che la monaca lo ebbe conosciuto in seguito alla missione romana dei Briçonnet. Mentre da parte della Chiesa francese l’iniziativa ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] s. nn.; A. Biondi, Streghe ed eretici nei domini estensi all'epoca dell'Ariosto, in Il Rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari Torino 1988, pp. 565 s.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma, Bologna 1992, ad ind.; F. Valentini ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] XXII, che il 30 dic. 1317, con la Sancta Romana, condannò, senza distinzione di sorta, tutti gli spirituali e, è che da questo momento il nome di E. riapparve soltanto in epoca successiva, nel corso dei processi contro i beghini di Provenza, durante ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...