GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] con Francesco Suriano, guardiano di Terrasanta.
Risale forse a quest'epoca la nomina di G. a guardiano del Monte Sion e superiore dalle alterne vicende e dagli esiti incerti. La Curia romana guardava da tempo con attenzione al sovrano moscovita nella ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] cui atteggiamento dichiaratamente ostile alla Compagnia di Gesù gli valse all'epoca l'accusa di giansenismo. Buoni furono, in ogni caso, , tacciati dagli ambienti più conservatori della Curia romana di essere seguaci della dottrina di Giansenio: ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] la terza importante legazione affidata al G., quella romana, fu assegnata in un momento critico dell'opera 1511. Con l'occasione il G. lasciò S. Simpliciano. All'epoca la giurisdizione del tribunale della Penitenzieria non era ancora limitata al foro ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] quali quella del 5 apr. 1837, con cui all'epoca del colera tentò di regolare l'accattonaggio dividendo.i mendici p. 116, in G. Gabussi, Memorie per servire alla storia della rivoluz. degliStati romani, I, Genova 1851, pp. 77 s., e in P. Dalla Torre, ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] ' Medici, il futuro papa Leone X, a Roma all'epoca del suo cardinalato.
Le prime notizie sulla carriera di "buffone 1940, II, pp. 18, 35 ss., 75, 256; A. G. Bragaglia, Maschere romane, Roma 1947, p. 32; V. Cian, Introd. a B. Castiglione, Illibro del ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] ma non fece ritorno nella sua diocesi. Dalla dimora romana del cardinale Rodolfo Pio da Carpi, dove restò ancora per pp. 17 s.; G. Tori, I vescovi nella diocesi di Lucca in epoca moderna, in Istituzioni e società in Toscana nell'età moderna, II, Roma ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] congregazione mantovana dell’Osservanza, all’epoca indipendente rispetto alle altre province Fontana, Documenti vaticani contro l’eresia luterana in Italia, in Archivio della Società romana di storia patria, XV (1892), pp. 71-165, 365-474; Catalogue ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] città, di confraternite, compagnie ed arti di alta epoca. Insomma, la fama di questa raccolta appare pienamente italiana, LXXIII (1919), p. 46 n. 4; H. Weil, Le roman d'une princesse. Les aventures et les mariages de Louise-Charlotte de Bourbon ...
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URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] estrema e cruenta di una divisione della Chiesa romana verificatasi negli anni precedenti, quando l'imperatore difficile valutare le elezioni dei due candidati perché in quell'epoca la procedura dell'ordinazione papale era ancora piuttosto vaga: il ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] rinunzia dello zio Pietro, gli fu accordata infine la cittadinanza romana a nome dei Senato e del Popolo romano.
Nel con giurisdizione su Camerino, Narni, Spoleto e Rieti.
Risale a quest'epoca la sua attività contro gli "eretici" e i "luterani", che ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...