Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] modello di esistenza permeato del gusto e del piacere della civiltà romana, della tradizione classica e degli agi di una vita lussuosa. nazione. Nei primi venti anni del V secolo, proprio l’epoca in cui il poeta compie il suo viaggio di ritorno alle ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] complesso, che ripercorre i punti di contrasto tra Curia romana e Impero, e con essi le vicende degli ultimi dieci male che ne impediscono il rinnovamento, e a instaurare un'epoca di prosperità. In tale quadro le speranze assumono un'intonazione ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] di giurisdizione sul territorio della Puglia, all’epoca considerata dipendente da Costantinopoli. Tale dominio ebbe e in Russia. Un esempio della centralità per la Chiesa romana della questione ortodossa, e non solo della questione del rito ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] di un giudizio pessimistico sul suo tempo: in altre epoche - argomenta il B. - fu possibile leggere gli scrittori legazione in Grecia per favorire un ritorno degli scismatici nell'unità romana. Consumò nella solitudine e nella carità per i poveri gli ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] le difese già esistenti, come quelle di porta Romana, e innalzando nuove torri.
Impossessatosi del castello di 1872, pp. 11-16;F. Schupfer, La società milanese all'epoca del risorgimento del Comune, Milano 1876, passim;V. Pfenniger, Kaiser ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] ebbe ad esempio eco vastissima nelle fonti dell'epoca, finendo registrato in quasi tutte le cronache e Il tomo I. dei Regesti Vaticani (lettere di Giovanni VIII), "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 4, 1881, pp. 161-94.
A. Lapôtre, L' ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] 1, 7, ibid., coll. 1138A-41A) che si pone in continuità con la linea damasiana e sembra inoltre riflettere dibattiti romani dell'epoca, in cui da parte di chi si opponeva a quest'obbligo si faceva ricorso all'esempio dei patriarchi veterotestamentari ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] per questo, con termine alquanto anacronistico in quest'epoca, si suole definire N. antipapa. Dopo qualche lettere comprese nell'epistolario ciprianeo e dettate a nome dei presbiteri romani datano al 250. Che il De trinitate sia stato composto prima ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] delle virtù cardinali si sviluppò a partire dall'epoca carolingia e, tenuto conto della loro origine, I, pp. 295-317; Y. Labande-Mailfert, Pauvreté et paix dans l'iconographie romane (XIe-XIIe siècle), ivi, pp. 319-343; J. Leclercq-Kadaner, De la ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] a questi si aggiungono riproduzioni di statue su monete e gemme romane e le notizie letterarie da cui si apprende che Prassitele aveva madre assalita da Pan. E ancora, sempre in epoca ellenistica, sono frequentissimi gli accostamenti di E. con altri ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...