PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] sensibilità informa la sua attenzione, non scontata a quell’epoca, per la componente visiva e spettacolare del teatro rinascimentale con intuizioni circa gli sviluppi del nuovo genere nella fase romana e veneziana della sua espansione, ivi compresa l ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] nome figura accanto a quello dei più prestigiosi compositori dell'epoca.
Sul finire del 1601 il F. si assentò dalla corte può prescindere dalla comparazione con la produzione madrigalistica romana, in particolare con i modelli offerti dai ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] un Magnificat a quattro voci e Psalmi omnes qui a Romana S. Ecclesia in solemnitatibus ad Vesperas decantari solent, cum Di queste, molte composizioni singole si trovano in miscellanee dell'epoca. Ad esempio, il Fronimo di V. Galilei (Vineggia, ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] attivi nella prima metà del XVI secolo) lo sviluppo organario di un'epoca (O. Mischiati, Un elenco di cembalari del 1741, in L' Roma. Di fatto la figura che ne emerge dai documenti romani sembra riflettere un'immagine di vasta fama e valentia: il D ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] ), insieme con i cantori e di rettori delle altre cappelle romane. Nello stesso anno fu poi incaricato dal cardinale F. M la notevole quantità di sue composizioni presenti in raccolte dell'epoca accanto a musicisti quali Talestrina, Marenzio, F. De ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] i documenti a essa relativi rinvenuti a partire dall'epoca napoleonica). Nel 1785, mantenendo fede alla propria formazione gli interpreti dell'opera buffa chiamati a esibirsi nella casa romana di Goethe, vicino a palazzo Rondanini, in occasione di ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] fu infatti al servizio di molte famiglie patrizie romane, nonché della élite straniera residente in Roma. critica del C. é ben poca cosa, non si può dire che all'epoca il suo nome andasse molto al di là della ristretta cerchia dei blasonati allievi ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] luglio 1859 il D. era stato nominato maestro di cappella della chiesa romana di S. Giovanni Battista de' Fiorentini, come si apprende da una della composizione aprendola alle arditezze cromatiche dell'epoca, salvo a neutralizzarne il portato eversivo ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] ott. 1657.
Personaggio di primo piano della Roma musicale dell'epoca - tra l'altro rimase in carica alcuni anni anche come consigliere e T. B. Gaffi, l'élite della scuola organistica romana, quella che aveva radici nel terreno frescobaldiano e che ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] fu accolto come membro d'onore dell'Accademia filarmonica romana; per questa suonò il 2 e il 17 15; D. Prefumo, L'attività concertistica di L. L. nei resoconti dei giornali dell'epoca, ibid., X (1982), 41, pp. 8-23; P. Rigoli, Otto concerti di ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...