LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] continuo per i gravicembali". L'opera - fatto non comune per l'epoca - fu replicata diversi anni più tardi a Reggio Emilia (1645) e - A. Ziino, Roma 1987, pp. 548-550; S. Franchi, Drammaturgia romana, I, Roma 1988, p. 776; P. Mioli, A voce sola. ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] ind.; M. Murata, Why the first opera given in Paris wasn't Roman, in Cambridge Opera Journal, VII (1995), pp. 87-105; D musicisti. Documenti sul patrimonio artistico dei Bentivoglio di Ferrara nell'epoca di Monteverdi (1585-1645), Lucca 1999, ad ind.; ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] - favorì la conoscenza di A. Casella, all'epoca residente nella capitale francese, e i contatti con il Italia, invece, il tonfo rumoroso delle Sette canzoni nella realizzazione romana del 1929 provocò l'intervento difensivo di F.T. Marinetti ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] Roma, protagonista Emma Vecla); la rappresentazione romana, organizzata dalla compagnia di operette Caramba di G. Adami, ibid., 23 ott. 1925); fu inoltre autore, in epoca non precisata, delle pantomime: Le modèle revé (Parigi, Badinière), Le voyoge de ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] Importanti esecuzioni nella basilica Vaticana sono ricordate nelle fonti dell'epoca: da poco giunto in Roma, l'autore diresse i di Y. de Brossard, Paris 1994, p. 539; S. Franchi, Drammaturgia romana, II (1701-1750), Roma 1997, pp. 16, 30; R. Heyink, ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] fosse preparata da tempo e che dunque all’epoca Pasquini godesse di una protezione d’altissimo rango: L. Della Libera - J.M. Domínguez, Nuove fonti per la vita musicale romana di fine Seicento: il Giornale e il Diario di Roma del Fondo Bolognetti all ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] , p. 472).
Nel 1740 Perez aveva tentato di proporsi sulla piazza romana (l’8 marzo Pier Leone Ghezzi ne fece la caricatura; cfr. 1971, pp. 194, 213-221; D. P. e a sua época 1711-1778 (catal.), Lisbona 1979; A. McCredie, La riforma operistica prima ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] viceré ebbe il massimo di autonomia e di potere in epoca austriaca. L'azione del G., appoggiata e spesso sollecitata , pp. 286 s.; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 60 s.; G. De Novaes, Elementi ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] l’accendeste, occhi adorati, su un testo che all’epoca era stato più volte intonato da numerosi musicisti, tra cui di L. Guillo, Antwerpen 1996, pp. 92 s.; S. Franchi, Drammaturgia romana, II (1701-1750), Roma 1997, pp. 70, 97, 148; G. Rostirolla ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] teatro della Pilotta, il più grande e splendido dell'epoca, che consentiva la realizzazione di spettacoli grandiosi, veri Oxford-New York 2006, ad ind.; S. Franchi, Annali della stampa musicale romana dei secoli XVI-XVIII, I, 1, Roma 2006, pp. 611 s., ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...