LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] che avrebbe avuto della Retorica mentre dormiva "in urbe romana" in principio di quella stessa epistola che costituirebbe una state studiate come testimonianza della vita degli studenti della sua epoca (per quelle più complete si vedano i due codici ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] Cortis.
La trama delle Ostriche è fornita dallo scandalo della Banca romana, in cui furono coinvolti, negli anni 1889-91, uomini politici ugualmente alla nostra attenzione, come documenti di un'epoca, per l'acutezza e l'onestà con le quali ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] qualche allusione del Diario, dell'epistolario o delle cronache dell'epoca" (p. 1). Più tradizionalmente misurato è il contributo dove continuò spesso a soggiornare in alternativa con la residenza romana; in entrambe le case tenne e animò un salotto ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] tecnico destinato alla contabilità, che ebbe all'epoca una certa circolazione, come attestano gli inventari A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXXIX (1916), pp. 569-571; M. Sanuto, I diarii, ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] del C., svolta nell'ambito della Curia romana al servizio di diversi cardinali, tutti eruditi -48 nn. 37-38); G. Gerola, Per la cronotassi dei vescovi cretesi all'epoca veneta, Venezia 1914, pp. 41, 51 s.; B. Croce, Michele Marullo Tarcaniota ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] essere in rapporto con diversi personaggi della Chiesa e della società romana, e in particolare con una cerchia di pie donne, monache di Eugenio III e aggiornato (forse da altri) all'epoca di Alessandro III, che espone la successione dei pontefici. ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] positivistica sull'età della Controriforma, considerata un'epoca di deplorevole decadenza, ma si afferma nel tempo B., la dominazione spagnola, il fiscalismo, il curialismo della Chiesa romana e la corruzione del clero, l'albagia e la vanità dei ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] 1867, a Monterotondo, ove partecipò con Garibaldì alla sfortunata impresa romana, il fratello Odoardo. reduce delle campagne del '59 e ministero della Regia Marina, in sette volumi. A l'epoca in cui fa parte della Commissione ministeriale per i testi ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] all'uso, diffuso in certa storiografia dell'epoca, di condurre la narrazione per le grandi linee pp. 108, 188; A. Mariotti, De' Perugini auditori della Sacra Rota romana, Perugia 1787, p. 122; F. Cancellieri, Lettera intorno alla vita e alle ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] elegia in terzine dantesche che si finge scritta da una nobildonna romana per invocare il ritorno del marito dalla guerra; l'Opusculum , Venetiis 1550. Altre sue rime si trovano in raccolte dell'epoca, tra cui quarantacinque sonetti da c. 485 a c. 510 ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...