ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] parrebbe, a una nobilissima famiglia che si vantava di discendere dai Romani fondatori di Firenze: il che giustificherebbe l'analogo vanto dell'A. gentile donna, giovane e bella molto", potrebbe indicare l'epoca tra la fine del '93 e il principio del ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] i Capetingi e chiaramente riferito alla discendenza, all'epoca messa frequentemente in rilievo, del padre dall'ultimo per la senatoria di Roma e C. d'A., in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXVII (1954), pp 69 ss.; Id., Il R(egistrum) super ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'aprile del 1892. In maggio Zanichelli stampò le Elegie romane.
Le ragioni del rifiuto di Treves stanno particolarmente in le battute finali di un poeta divo che aveva caratterizzato un'epoca e deciso gli orientamenti del gusto. Ma le recitava senza ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] quanto riguarda gli studi teologici, poiché all'epoca gli agostiniani non possedevano ancora una cattedra di dei manoscritti delle opere di E. è stato iniziato nell'ambito degli Aegidii Romani Opera omnia, Firenze 1987, I, 1, 1 (Città del Vaticano), ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] pranzo in casa di Angelica Kauffmann in cui gli artisti romani offrirono al C. un'incisione su disegno di V culturali è prova l'interesse per le riviste più vivaci dell'epoca (tra l'altro la sollecitazione per l'abbonamento alla prestigiosa rivista ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sua instabilità. I retori e filosofi di epoca imperiale amano identificare questa divinità con Nemesi, interno di questa trattazione si incontravano spunti originali e idee romane. Il Müller restrinse l'estensione dei passaggi mutuati da Aristotele ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] .
A quest'epoca era già incominciata la nuova parte dell'opera, "ab inclinatione romani imperii", di cui 1958), pp. 162 ss.; E. Mandowsky-C. Mitchell,Pirro Ligorio's Roman antiquities..., in Studies of the Warburg Institute, XXVIII, London 1963, pp ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] contro la politica delle trattative e contro la Curia romana, che nelle trattative, nelle "tergiversazioni", com' era in quel momento assai importante, e certo egli, all'epoca vicepresidente della Camera, vi era stato destinato per la sua ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] piena ed esclusiva fiducia di Clemente VIII. In epoca imprecisata, ma certamente anteriore al novembre 1598, 184, 186, 189, 195. Per C. VIII e l'arte: Fonti per la storia artistica romana al tempo di C. VIII, a cura di A. M. Corbo, Roma 1975; K. ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] i tentativi di mediazione francesi tra Venezia e Roma all'epoca dell'interdetto e che Paolo V vorrà "disfatti di "avvisi" della fine del Cinquecento, in Diplomat. Ital., a C. della Scoala română din Roma. II, Roma-Bucureştĭ 1930, pp. 77, 146;A. Decei, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...