FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] di una speciale dispensa rilasciata dal padre provinciale, che all'epoca era Bonifacio di Riva d'Asti.
S. Eustorgio era allora a G. F., in Atti d. Centro studi e documentazione sull'Italia romana, I (1967-1968), pp. 251-272; V. J. Koudelka, Il ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] si sa perché è bello il sole". Nella prima parte l'epoca attuale è violentemente vilipesa, con una frase tolta alla prima satira III, Firenze 1845-46). Ma perfino l'arcaizzante "scuola romana" raccolta attorno al Giornale arcadico pronunziò sul C. un ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] religiosa italiana del Medioevo, ch'egli esaltava come "un'epoca di grande e drammatica spiritualità": s. Caterina da Siena, all'Indice nel 1921, in quanto - secondo la congregazione romana - in esso l'autore avrebbe ripreso ed esaltato le tesi ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] si veniva realizzando in vari Stati europei dell'epoca, ma è anche indicativa del temperamento del papa lo colpì con pene ecclesiastiche e ottenne un accordo. Ma la vicenda romana di Cola di Rienzo distolse l'attenzione. Dopo la partenza di Ludovico ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] la direzione dei lavori della chiesa. È comunque a quest'epoca che risalgono i suoi primi contatti con il card. Francesco Barock in der Toscana, München 1976, pp. 57-69; E. Waterhouse, Roman baroque painting, Oxford 1976, pp. 29 s., 76-78; M. Aldega ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] romano seicentesco.
La sua educazione musicale poté svilupparsi sotto la guida di alcuni dei più prestigiosi maestri romani dell'epoca: fra questi si ricordano Stefano Tavolaccio, Quinzio Solini e Paolo Quagliati per il cembalo, Marco Fraticelli per ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] mese e mezzo, per evitare il caldo e la malaria della campagna romana, si spostava in Toscana, dove i primi movimenti comunali cominciavano a prendere si inaugurò il 20 nov. 1083.
Verso quest'epoca il vescovo di Lucca completò la stesura della sua ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] sul confronto tra lo svolgimento fonetico dell'India e della Romània. Dalla tesi, decurtata e rielaborata, derivò poi il Museo archeologico di Firenze, animatore dell'etruscologia dell'epoca, fondatore e organizzatore dell'Istituto di studi etruschi ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] può suddividere in quattro grandi periodi: 1961-67, l’epoca dei 45 giri e dell’adesione alle tendenze folk; 1968 chi viaggia in direzione ostinata e contraria», Trento 2004; C.G. Romana, Smisurate preghiere. Sulla cattiva strada con F. De A., Roma ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Rizzitano, II, Palermo 1997, p. 439; M. Sanuto, Istoria di Romania, a cura di E. Papadopoulos, Atene 2000, ad ind.; Diplomatari de Pedro III de Aragón, in La società mediterranea all'epoca del Vespro. Atti dell'XI Congresso di storia della Corona ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...