CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] col titolo dei SS. Pietro e Marcellino. Probabilmente da questa epoca il C., che nei primi mesi dell'anno aveva concesso a Lucca, questi intensificò tanto gli attacchi alla Curia romana da incorrere nella proibizione del papa di parlare dal pulpito ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] : la testa del profeta sbarbato ricorda la ritrattistica romana di età repubblicana; la posa del profeta con barba altra parte i primi riferimenti documentari alla statua sono del 1447, epoca in cui la statua veniva fusa. Pare quindi che ci siano ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] carica sino al 16 giugno 1856.
Risale a quest'epoca il primo intervento pubblico del B. sulla politica estera 5 dic. 1861, in appoggio al progetto di trattative sulla questione romana avanzato dal governo Ricasoli: e ancora, parlando il 15 e 16 ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] negli anni Quaranta, con un cortile decorato con busti alla romana (Mason, 1996, pp. 76-84), e i restauri cominciati importanti cerimonie secondo i nuovi costumi in voga nell'Italia dell'epoca.
Il L. fu occupato dal 1649 in poi nel progetto del ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Cosimo il Vecchio per Roberto Martelli, direttore della filiale romana della banca Medici. Il 27 novembre il Martelli rispose alle fatiche letterarie. Si ricordano per quest'ultima epoca della sua vita un epigramma scherzoso (sicuramente anteriore al ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] libertà con Totò del 1954.
Passati i tempi delle scritture nelle latterie romane e delle prove di regia, si stava ormai completando il ritorno a o quarta età che fa il verso a un’epoca impossibile da ripetere: i favolosi anni Trenta. Marcello ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] sue dimissioni per questo". Benché da quell'epoca avessero con Depretis rotto tutte le relazioni, ibid.,Carteggio C, 158/39 e 40 (G. B. Cassinis al B.: questione romana, trasferimento della capitale, Francesi a Roma); Arch. Carutti, 59/29 (il B. a ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] al conte R. Rasponi (Venezia 1768) intorno l'epoca di costruzione e i caratteri architettonici del mausoleo di Teodorico 1794, pp. 338-341; 2 lett. di G. Marini al B. in Memorie romane di antichità e belle arti, II, Roma 1825, pp. 163-171; passi del ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] a Torino è testimonianza in molte memorie ed epistolari dell'epoca; soprattutto nei due del C. citati, mentre di un Per le implicazioni dei due Cambray Digny nell'affare della Banca romana si veda E. Vitale, La riforma degli istituti di emissione e ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] fondante il nuovo ordinamento amministrativo, che all'epoca sollevò più di una perplessità sulla legittimità compagine ministeriale; la situazione si modificò di fronte alla questione romana. Irritato per il modo con cui il governo aveva lasciato ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...