GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] ricostruito per tappe successive piuttosto faticosamente e in epoca relativamente recente, stante lo smembramento e la dispersione dell'utilizzo di quel complesso come sede principale romana del potere pontificio in luogo del patriarchio lateranense) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] letteraria si riferiscono pure alcuni testi di carattere giuridico risalenti all’epoca del primo soggiorno milanese (1753-1756).
In quegli anni con le ricerche e gli studi di archeologia romana, pubblicando brevi saggi destinati a una circolazione ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] "fu avvelenato".
Scultore molto stimato nella sua epoca, come dimostrano le numerose commissioni e gli Cervesato, I modelli delle statue per la cupola di S. Pietro, in Strenna dei romanisti, V (1944), p. 97; G. Mariacher, Lo scultore A. C., in ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] e ai modelli di calzature femminili in voga nella società dell’epoca. Nel 1910, quindi, a soli 12 anni, grazie al francese', arrotondata. Con la creazione dei primi sandali 'alla romana', realizzati per una principessa indiana – e grazie a un ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] non è solo una questione scenografica, per cui gli sfondi romani che si intravedono dal terrazzo sono dipinti, è anche una il crollo di un mondo, di una società e di un'epoca, visto attraverso la sconfitta di uno o più individui che ne rappresentano ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] il nome dal Popolo romano. Piùo meno a quest'epoca dovettero intensificarsi i legami di conoscenza e di collaborazione fra esempio basti ricordare che, su richiesta del governo la Banca romana gli staccò un assegno di un milione e mezzo sulla quota ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] in un più vasto campo culturale, riuscendo a fare della sua cattedra romana un punto di riferimento per gli studiosi di filosofia del diritto d d'altronde dalla terribile crudezza degli avvenimenti dell'epoca. Va però precisato, che seppure la ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] passarono alla scuola del D., che era considerato all'epoca il più prestigioso pittore di Bologna (Zanotti, 1703 n. 3, Torino 1980, p. 147; G. Magnanimi, Inventari della collezione romana dei principi Corsini, in Boll. d'arte, LXV (1980), ad Indicem; ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] Monophysite Movement, Cambridge 1972.
L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII religiosa di Giustiniano, in Il mondo del diritto nell'epoca giustinianea. Caratteri e problematiche, a cura di G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] di Toscana Leopoldo II di Asburgo Lorena, all’epoca molto interessato a rafforzare il settore scientifico dell’ propose come mediatore per una soluzione indolore della Questione romana che salvaguardasse l’indipendenza della Chiesa. Per ottenere ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...