CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] biblioteca della sede (ubicazione ignota).
Sempre nell'epoca viennese si pone il busto del Feldmaresciallo 15 ag. 1785; 28 apr. 1786; 15 marzo e 30 luglio 1787; Antologia romana, genn. 1788, pp. 221-223; Giornale delle Belle Arti…(Roma), 10 dic. ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] quelli di qualsiasi altro artista affermato della stessa epoca.
Bisogna d'Altra parte notare che tanto XCIX (1957), p. 166; L. Bianchi, Disegni inediti del B. Una mostra romana della Biblioteca Comunale di Urbania, Roma 1958, pp. 13-21; S. T. Madsen ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] mezzi di trasporto celeri e regolari in un'epoca in cui mancava un servizio postale stabile ed pp. 123-147; C. Piccirillo, Le "idee nuove" del p. C. sulla questione romana, ibid., pp. 606-657; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] grande storico crociano, dirigente del Partito d’azione e, all’epoca, rettore dell’Università di Napoli – il quale però scomparve aprile 1975 un ordigno esplosivo distrusse la sua abitazione romana. L’attentato era stato preceduto da una serie di ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] XVI e che presto lo avrebbe spinto a considerare l'epoca ministeriale appena conclusa come un "sogno pieno di nere 344, 592-598; R. Quazza, Pio IXe M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, Modena 1954, ad Indicem; P.Zama, La marcia su Roma ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Ponti sul Mincio, dove possedeva delle terre. A quell’epoca risale il primo interesse del bambino per la musica: a la nomina ad assistente di Fernando Previtali presso l’orchestra romana della RAI, della quale fu poi direttore principale fra il ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] , che è tipica del moderatismo borghese dell'epoca.
Il suo modello, significativamente, non è a quella toscana, si schierò con la Sinistra votando contro sulla questione romana e polacca (20 giugno '63), sulle misure militari contro i renitenti ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Pascasio.
Resse il monastero sino alla morte, avvenuta in epoca a noi ignota, ma che deve comunque collocarsi tra Waitz, ibid., capp. 1, 5, pp. 452, 455 s.; Pauli Historia Romana, a cura di H. Droysen, ibid., Script. rerum Germanic. in usum scholarum ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] apporto alla tattica se non alla strategia dell'epoca e fu considerato uno dei maggiori capitani del suo ., 249 s., 252, 255-66, 268-71; F. Ranalli, F. C., in Vite di romani ill., IV, Roma 1891, pp. 189-204; F. Gregorovius, St. della città di Roma, ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] Mario, nato da una unione illegittima contratta all'epoca del soggiorno friulano, perché lo avviasse agli studi, goriziani, III (1925), pp. 171-184. Sui rapporti con l'Accad. romana: V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto. Saggiocritico, Roma 1909-10, I, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...