DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] stringendo amicizia con alcuni dei più importanti protagonisti della cultura romana del periodo, tra i quali F. Ferrazzi, A dei marmi, lo stadio dei cipressi, sul quale in epoca successiva verrà realizzato lo stadio olimpico.
Tra queste due date ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] collocato al centro del ninfeo, e scomparso in epoca imprecisata. Per questi lavori e per altri, come Alessandro Farnese e Marc'Antonio Colonna in Campidoglio, in Arch. della R. Società romana di storia patria, LI (1928), pp. 17 s.; C. D'Onofrio, ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] , è proprio del gusto tardoromantico dell'epoca ricercare le prime manifestazioni dell'eroismo o C. F. scultore, presentazione di L. Servolini, Sarzana 1973; La terza colonna coclea romana di C. F., a cura di C. Fontana jr., Sarzana 1975; C. F ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] monsignor Ratti e successivamente inviata a Roma dove secondo Zanotti fu molto lodata da Carlo Maratti, il capo della scuola romana dell'epoca. Mentre era ancora legato allo studio dei Pasinelli, il B. e il suo compagno G. G. dal Sole si trovarono ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] mecenati del tardo Ottocento napoletano, nell'epoca del risanamento della città e del rifacimento Milano 1921; C. Siviero, Sala retrospettiva napol., in I Biennale romana, Roma 1921, pp. 80-92; Catalogo biograficodella mostra della pittura napoletana ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] parente di Federico. Proprio negli anni che seguono l'attività romana, infatti, il B. risulta operoso in Urbino. In e nel catino della nicchia, con l'Annunciazione e l'Eterno Padre). Di epoca più tarda (dopo il '62) è, invece, il ricco soffitto di un ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] più importanti centri culturalmente vivi alla sua epoca, dove ebbe modo di eseguire numerose commissioni sul C.: dalla Gavazza è stata messa a fuoco la sua attività romana; mentre per quanto riguarda l'attività perugina, la Biavati ha messo ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] pp. 16 s.; E. Cecchi, Pittori ital. dell'Ottocento, in Romana, VI (1942), p. 756; P. Bargellini, Caffè Michelangelo,Firenze 1944 II, p. 293; M. Giardelli, I macchiaioli e l'epoca loro,Milano 1958, passim;M. Borgiotti, Poesia dei macchiaioli, Milano ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] creato conte dal duca di Massa, onorificenza assai rara in quell'epoca per uno scultore. Pare che il B. partecipasse agli utili II,p. 74; M. Missirini, Memorie per servire alla storia della Romana Accademia di S. Luca,Roma 1823, p. 212; P. Volpi, ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] che un maestro A. da Bologna stava miniando in quell'epoca libri scritti da suo fratello Bartolomeo (il poeta e cardinale Albornoz inginocchiato ai piedi di san Clemente della cui chiesa romana era titolare, tra san Francesco e un santo Vescovo, l' ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...