TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] a s. Pietro, cui la stessa cattedrale era dedicata - e le importanti funzioni amministrative che la città aveva avuto in epocaromana (Mayr-Harting, 1991; Ronig, 1993).In questo clima di renovatio si inserisce con buona probabilità l'arrivo a T. del ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] all'unità fondamentale.
a) Unità di lunghezza. L'unità fondamentale è ancora il piede, ma con il valore di 0,350 m e, in epocaromana, 0,308 m, cioè rispettivamente 1,182 volte e 1,041 il piede attico di 0,296 m; la tabella che segue si riferisce al ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] spostò più a S, occupando la zona attuale nella penisoletta alluvionale delimitata dal Piave e dall'Ardo, fin dall'epocaromana; i numerosi reperti archeologici (epigrafi, cippi gromatici e are, basi di statue e resti di pavimentazione musiva, nonché ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] cinta muraria della fine del 3° secolo. Nei pressi del centro, nella parte meridionale, sul sito di un grande impianto termale di epocaromana, scavato solo in parte, si trovava la chiesa che s. Nicasio (m. nel 407) dedicò alla Vergine e su cui poi ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] dell'Europa e del Mediterraneo, dalla Gallia all'Asia Minore, permeate dalla civiltà romana o greco-romana, del riuso di edifici, generalmente di epocaromana, o di elementi architettonici e decorativi, anch'essi recuperati e prelevati da complessi ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] a N-E e collinari verso S e O. Fin dall'epocaromana C. era la località più importante del territorio prealpino lombardo occidentale, in posizione strategica lungo il percorso del crinale che collega lo Spluga a Milano, al centro di un antico sistema ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] ricostruita sulla base dei lacerti. Tra gli edifici civili si ricordano inoltre lo Haus zum Stein, casatorre di epocaromanica ampiamente rifatta, e, nella corte posteriore del Dalberger Hof antico, l'unico esempio conservato di casa-torre gotica ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] Exposición Iberoamericana del 1929, ospita materiali archeologici della preistoria, protostoria, epocaromana, visigota, islamica, mudéjar e gotica di S. e dei suoi dintorni. Dell'epoca paleocristiana pezzo rilevante è un sarcofago trovato a S., in ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] distrutto durante l'assedio di Carlo V a M. (1552).I muri esterni del monumento sono riferibili all'epocaromana, probabilmente all'inizio del sec. 4°, poiché numerosi laterizi recano impresso lo stesso bollo di quelli della celebre basilica ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] e nella Sabina, III-IV, Milano 1938-1940; A. Tenneroni, La cattedrale, il tempio di S. Fortunato e gli avanzi dell'epocaromana comunemente denominati: tempio di Marte in Todi, Todi 1939; G. De Angelis d'Ossat, L'architettura sacra del Medioevo in ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...