LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] duca di Savoia, e aveva sposato una Conti della famiglia nobile romana. Il padre del L. era dottore in diritto nell'Università oggetto di ricerche e controversie tra i maggiori matematici dell'epoca (Jean Le Rond d'Alembert, Eulero e Daniel Bernoulli ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] anche a frequentare assiduamente l'ambiente della facoltà giuridica romana, prima sotto la guida di A. Arcangeli, poi Fiastra con la famiglia i fratelli e l'anziano padre (all'epoca primo presidente della corte d'appello di Napoli; nel marzo 1944 ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] della contessa Luisa Gamberini-Cavallini, una maestosa matrona romana, come Margherita ebbe a descriverla. L'unico 'assemblea dell'IAU tenutasi in quell'anno a Mosca. A quell'epoca – si era in piena guerra fredda – andare in Unione Sovietica ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] , a esaltazione di Pio IX, e quei Canti della campagna romana che rielaborerà poi ne Il monte Circello. Ma ottiene il primo accusando la sua "scarsa capacità di reagire al cattivo gusto dell'epoca".
Bibl.: Per l'opera dell'A., si veda la raccolta ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] così come il progetto per l’altare maggiore della chiesa romana di S. Pantaleo (1746-47). Mentre si completava nel , virtuoso al Pantheon dal 7 luglio 1745, si trasferì a quell’epoca, celibe, a palazzo Del Cinque a Montecitorio con i fratelli (Luzi ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] ebbe scarsa dimestichezza con la parola scritta ed evidenti lacune culturali, del resto tipiche delle aristocratiche romane dell'epoca. Inoltre, essendo cresciuta in un ambiente familiare e sociale particolarmente ristretto, la M. dimostrò a lungo ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] 27 carte; Curcio - Manieri Elia, 1989).
All’epoca Carlo fu impegnato in opere ornamentali in Campidoglio (1627-33 , Leipzig 1933, pp. 578 s.; R. Wittkower, C. R. and the Roman Architecture of the full Baroque, in The Art Bulletin, XIX (1937), pp. 242 ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] . Luca), delicatissimo saggio della sua arte inviato all'Accademia romana, che la accoglieva nel 1705 fra i suoi membri; il Rosalba seppe esprimere con forza impareggiabile la svaporata delicatezza dell'epoca".
La C., oltre che le sue stesse sorelle, ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] sue relazioni con i maggiori autori della sua epoca. Mantenne stretti legami con Marsilio Ficino, Ludovico Siena, il convento di S. Francesco a Pienza. Altri interventi furono romani, ma destinati alla gloria familiare: il monumento funebre per Pio II ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] del M., nel senso della variegata cultura figurativa romana postraffaellesca, anche la monumentale e sontuosa Proserpina del ogni modo, non si trova traccia nella letteratura dell'epoca.
Furono certamente concluse poco prima di un lungo trasferimento ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...