D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] ricostruendo l'immagine di una sola regione in una epoca precisa. Esso ebbe uno straordinario successo di pubblico e epigrafi del castello di Novara) o più frequentemente in gesso (archi romani di Augusto a Susa ed Aosta, Sagra di S. Michele, S. ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] al Mamiani, liceo classico della borghesia colta romana, istituto che apparteneva alla tradizione familiare, in riprenderlo. La scelta era coerente con lo spirito comunitario dell’epoca, ma nasceva anche da esigenze personali. Il rapporto divenne ...
Leggi Tutto
MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] Apollo (ibid. 1695). Frattanto entrò in corrispondenza con gli arcadi romani G.M. Crescimbeni, Vincenzo Leonio, Giuseppe Paolucci e G. si radunavano in casa dell’abate Paolucci.
È a quest’epoca che si può far risalire la composizione, in soli quindici ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] servirlo, vedendolo sì abbandonato" (Vitascritta da esso, epoca IV, cap. XXVIII).
A interrompere la permanenza a Casa Savoia,Mss. di principi della Casa Savoia, II n. 7 (Etudes sulla st. romana); Storia della Real Casa, cat. 3, m. 27, fasc. 11-19 (nel ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] pp. 48-50). Il manufatto, stilisticamente ricollegabile alla terracotta romana col Mito di Pigmalione, fu terminato in poco meno di ricordati nel 1692 presso la villa di Poggio Imperiale - epoca in cui vi aveva realizzato il cortile ed il loggiato ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] di una speciale dispensa rilasciata dal padre provinciale, che all'epoca era Bonifacio di Riva d'Asti.
S. Eustorgio era allora a G. F., in Atti d. Centro studi e documentazione sull'Italia romana, I (1967-1968), pp. 251-272; V. J. Koudelka, Il ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] si sa perché è bello il sole". Nella prima parte l'epoca attuale è violentemente vilipesa, con una frase tolta alla prima satira III, Firenze 1845-46). Ma perfino l'arcaizzante "scuola romana" raccolta attorno al Giornale arcadico pronunziò sul C. un ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] religiosa italiana del Medioevo, ch'egli esaltava come "un'epoca di grande e drammatica spiritualità": s. Caterina da Siena, all'Indice nel 1921, in quanto - secondo la congregazione romana - in esso l'autore avrebbe ripreso ed esaltato le tesi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] si veniva realizzando in vari Stati europei dell'epoca, ma è anche indicativa del temperamento del papa lo colpì con pene ecclesiastiche e ottenne un accordo. Ma la vicenda romana di Cola di Rienzo distolse l'attenzione. Dopo la partenza di Ludovico ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] la direzione dei lavori della chiesa. È comunque a quest'epoca che risalgono i suoi primi contatti con il card. Francesco Barock in der Toscana, München 1976, pp. 57-69; E. Waterhouse, Roman baroque painting, Oxford 1976, pp. 29 s., 76-78; M. Aldega ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...