DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] ricordano anche le prime mostre italiane, una collettiva nella galleria L'Epoca a Roma (maggio 1918) e ancora nel febbraio 1919 presso acquistare quadri del D. tra quelli esposti alla II Biennale romana. Quando alla fine del 1924 uscì il primo numero ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] fallì la sua candidatura all'ufficio di senatore di Roma; i Romani scelsero Carlo d'Angiò, a cui procurarono un'importante testa di di scrupoli rientra nel quadro della consuetudine dell'epoca. Egli realizzò energicamente la sua ascesa con abilità ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] ‘a’ papa Marcello.
Non sappiamo dove fosse a quell’epoca Pierluigi. L’ultimo documento della sua presenza in S. Maria curato da Igino e dedicato allo stesso pontefice. Fallita l’iniziativa romana, Igino si rivolse a editori veneziani, che nel giro di ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] 68). In realtà, il linguaggio della canzone era inusuale per l’epoca, «allora non si poteva pensare di dire in una canzone “Gesù (come si dirà egualmente d’una scuola genovese o d’una romana o, ancora, di una milanese): ma di certo Lucio contribuì ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] funzionamento dall'interno (come era stato all'epoca di Giovanni VIII), potevano diventare efficaci strumenti e Damiano in Mica Aurea (cfr. P. Fedele, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXI [1898], pp. 474-480).
Dalla moglie Alda, o da una ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] sfondo dei Fasci siciliani e dello scandalo della Banca romana, il romanzo è un vasto affresco corale, memore , centrato sull’emarginata e rischiosa sopravvivenza dell’arte nell’epoca della trionfante tecnologia, e messo in scena da Renato Simoni ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] : egli scrisse commedie e novelle, una storia di Temi, sua città natale, e La historia Augusta sulle monete romane di, epoca imperiale. Egli aveva radunato un museo privato di antichità, arte moderna e storia naturale tanto famoso da essere citato ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] I. si fosse avvalsa del ruolo di protettrice della nobiltà romana per impossessarsi di ingenti tesori derivanti dalle taglie pretese dai di I. con le donne e gli uomini di cultura dell'epoca fin da quando, nella natia Ferrara, era stata in contatto ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] originata da una tipica disputa tra intellettuali dell'epoca. Il B. fu coinvolto nella discussione sorta A.B. e la scuoladi Roma nel sec. XVII, in Mem. d. Pont. Acc. Romana d. Nuovi Lincei, XXVII (1909), pp. 275-307; Id., L'oeuvre scientifique de J ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] col titolo dei SS. Pietro e Marcellino. Probabilmente da questa epoca il C., che nei primi mesi dell'anno aveva concesso a Lucca, questi intensificò tanto gli attacchi alla Curia romana da incorrere nella proibizione del papa di parlare dal pulpito ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...