LUGANO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Gian Piero BOGNETTI
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Città della Svizzera, nel Canton Ticino, situata sulla riva settentrionale del Lago di Lugano o Ceresio a 277 m. s. m. A sud la città [...] di vista culturale e anche da quello sociale ed economico, verso la Lombardia.
Bibl.: A. Baroffio e E. Pometta, Lugano dall'epocaromana al 1400, in Archivio storico della Svizzera italiana, III (1928), nn. 1-2; id., Come il Ticino venne in potere ...
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Intermedia fra l'architetto e l'operaio, la figura del capomastro è quella di colui che, propriamente, riceve dall'architetto gli ordini e ne cura l'esecuzione soprintendendo alla fabbrica, avendo sotto [...] venuti su dal mestiere, e molti secoli dopo, Jean Mignot, allo stesso proposito, affermava: Ars sine scientia nihil est. Nell'epocaromana è chiara e provata l'esistenza di questa figura di operaio preposto agli altri operai, di capo d'una squadra di ...
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I Romani dell'Impero devono aver conosciuto i Batavi meglio di qualunque altro popolo germanico, visto che già sotto Caligola la guardia del corpo dell'imperatore era composta da Batavi (Svetonio, Calig., [...] ipotesi che la divisione dei terreni coltivabili nel territorio dei Batavi risalga all'epocaromana (v. su questa e sulla geologia e idrografia dell'epocaromana H. Blink in Tijdschrift voor Economische Geogr., 1929). Per farsi un'idea giusta ...
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TORTONA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Vittorio Viale
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Città della provincia di Alessandria (Piemonte), a m. 117 s. m., sulla sponda destra del torrente Scrivia (bacino del Po), [...] del castello sulla collina dominante la città. Le origini del castello di Tortona sono antichissime, risalenti all'epocaromana; le ricostruzioni ne furono numerose; esso fu smantellato definitivamente da Napoleone nel 1801. Infine, sono conservati a ...
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(dal greco ἄλλος "altro" e τρέπω "volgo").
Chimica. - Allotropia è la proprietà degli elementi di esistere in diverse modificazioni. Essa dipende da un numero diverso di atomi che costituisce le molecole [...] , chevalier e cavalier a caballariu, ecc.
In generale, accanto a una forma popolare, trasmessa di generazione in generazione dall'epocaromana fino ai giorni nostri, con più o meno gravi alterazioni di suono e di significato, si tratta di latinismi ...
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L'oasi di Augila, che forma un gruppo con quelle di Gialo, dalla quale dista 24 km., e di Gicherra, giace nel retroterra cirenaico a circa 250 km. dalla costa mediterranea (Gran Sirte). Essa fa parte di [...] palmeti; ricorda pure una fonte, chiamata Sibilla, che forse corrisponde all'attuale Bir es-Sebíl (Bi'r as-Sabīl). All'epocaromana pare vi fosse anche un castello a protezione delle carovane, ma mancano dati archeologici: come pure è dubbio che sia ...
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MODANATURA (o Modinatura)
Vincenzo Fasolo
Un profilo continuo, geometrico, composto di elementi rettilinei o curvilinei, variamente raggruppati, costituisce quella membratura architettonica che si denomina [...] i precedenti principî: secchezza o mollezza, ripetizione e monotonia nelle fasi di corruzione delle forme (tarda epocaromana, architetture latine, siriache; alcune fasi dell'arte persiana sassanide).
Si rivela anche nel modo di distribuire ...
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ORCOMENO di Beozia
Doro LEVI
Mario Attilio LEVI
Una delle più antiche e più ricche città della Grecia eroica, situata sul Lago Copaide presso allo sbocco del Cefiso; fondata, secondo la tradizione, [...] non aveva alcuna importanza. Dalle sue rovine appare che la città non sia stata mai del tutto abbandonata, neppure in epocaromana e bizantina.
Ancora oggi si conservano cospicui ruderi di Orcomeno presso il paese di Skripoũ. La città preistorica si ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epocaromana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] proclamato lo scisma d'Occidente con l'antipapa Clemente VII (francese), i Romani urbanisti assediarono il castello, e venuto in loro mano ne tentarono la demolizione: questa epoca segna la maggior ruina del monumento. Con Bonifazio IX (1389-1404) si ...
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LENTINI (A. T. 27-28-29)
Guido LIBERTINI
Vincenzo EPIFANIO
Guido LIBERTINI
Città della provincia di Siracusa, che sorge quasi sull'orlo del bacino del lago omonimo, a 70 m. s. m., sul luogo della [...] fluviale che potretibe riferirsi così al Terias come al Lyssos.
Tra i simboli che figurano nelle monete, specie in epocaromana, si notano anche le spighe di grano che chiaramente alludono alla straordinaria feracità del territorio in cui sorse la ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...