Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima. Nonostante il suo esiguo sviluppo demografico (78.000 ab. nel 1930), rimane senza dubbio una delle più importanti città spagnole. La sua origine risale [...] V o forse al IV, conforme alla data dei sarcofagi ellenizzanti di Fenicia.
Oltre la necropoli, utilizzata fino all epocaromana, e alcune tracce di piccole vie della città, riconosciute dallo Schulten, si conoscono solo i possibili resti del tempio ...
Leggi Tutto
Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] primo piano e la formazione di una classe dirigente.
Tuttavia le magistrature costituenti l'arcontato permasero fin nell'epocaromana: anzi l'egemonia della città imperiale, eliminando il sorteggio, ridiede agli antichi capi della repubblica qualche ...
Leggi Tutto
SANTORINO (gr. Θήρα, e anche Σαντορήνη; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Gruppo di isole vulcaniche nell'Egeo; sono, a parte alcuni isolotti, le più meridionali delle Cicladi. Santorino (nome [...] , e il santuario degli dei egizî; sul lato nord, delle terme, e un teatro, con scena che venne rifatta in epocaromana.
Verso l'estremità meridionale della città si incontra prima il tempietto di Tolomeo III, quindi le rovine del santuario di Apollo ...
Leggi Tutto
Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] e absidi; le colonne e i capitelli provengono da edifici romani; le navate sono coperte da soffitti piani, rifatti al posto sec. VIII, costruita o ricostruita su antico centro d'epocaromana (Saticola), sorgeva sul fianco meridionale del M. Tifata. ...
Leggi Tutto
STOCCARDA (ted. Stuttgart, nome che deriva da un Gestüt "allevamento di cavalli" che si trovava in quei luoghi; lo stemma della città è infatti una cavalla nera; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe [...] officine e gli opifici hanno trovato posto di preferenza presso Cannstatt, sulla riva destra del Neckar, località abitata già nell'epocaromana, sede d'un tribunale sotto i Merovingi, poi stazione climatica e ora (dopo che nel 1891-93 venne riunita ...
Leggi Tutto
Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] 'accademia di pittura fondata nel 1771 dal duca di Villars, riflette la storia della città: gli oggetti dell'epocaromana e medievale, sebbene interessanti, passano in seconda linea di fronte alle magnifiche raccolte messe insieme dai collezionisti ...
Leggi Tutto
POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] 17-34; M.W. Frederiksen, Puteoli e il commercio del grano in epocaromana, ibid., 4-5 (1980-81), pp. 5-27; P. Pomey archeologia e nella storia, cit., pp. 329-45; R. Ling, Roman paintings and stucco-reliefs in the Victoria and Albert Museum, 49 (1981), ...
Leggi Tutto
Città della Venezia, nella provincia di Vicenza, con 10.111 abitanti. Dove sbocca nella pianura veneta il Canal di Brenta, la stretta valle per cui il fiume attraversa le Prealpi separando l'altipiano [...] di Bassano, Bassano 1929.
Storia. - Il nome deriva con ogni probabilità dal nome romano di un fondo; ma è certo che nell'epocaromana il centro urbano non esisteva. Di una villa, poi di un castrum e di un burgus di Bassianus si hanno le prime, scarse ...
Leggi Tutto
Arte di comporre e di spiegare enimmi, sciarade, anagrammi, rebus, ecc. Essa ha le sue norme, i suoi discepoli appassionati, i suoi capolavori; ed è giunta, in Italia specialmente, a un grado assai elevato [...] si leggono quattro volte nei varî sensi. Il primo esempio conosciuto si trova scolpito su lapidi che risalgono all'epocaromana:
e a questo bisticcio, sulla cui dubbia interpretazione fu già molto scritto e molto discusso, venivano attribuite, pare ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Ferrara, che sorge (i m. s. m.) in mezzo alla laguna omonima (le "valli", v. sotto) tra il Po di Volano e il Po di Comacchio, sopra un gruppo d'isolette separate da canali e congiunte [...] Po di Francolino o Po di Venezia. L'area occupata dalle Valli di Comacchio corrisponde in parte a un delta dell'epocaromana, probabilmente quello del ramo spinetico, in parte a quello medievale di Volano, in parte ancora a terreni depressi (come la ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...