MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] non fece mai mistero di avere anche una propria strategia risorgimentale, certamente non antagonista né alternativa a quella del primo ministro segnalò come il più accreditato pensatore spiritualista dell'epoca, rimanendo fedele a un sistema che egli ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] , proveniente dal greco moderno, di una setta risorgimentale e dal panorama su Mutamenti del paesaggio italiano . De Martino ha recuperato un breve testo della primavera del 1952 dal settimanale Epoca (in Belfagor, LIII (1998), pp. 313 s., 487-489) e ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , timidamente accostandosi agli ambienti del grande giornalismo dell'epoca (conobbe anche personalmente Prezzolini). Il secondo gli fece potuto servire la causa del compimento dello Stato risorgimentale, eliminando la frattura tra paese legale e paese ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] entro la chiave interpretativa laico-ghibellina e risorgimentale, in chiara antitesi con la rievocazione Messina nei giorni 8 e 9 sett. 1848; Pratiche e atti riguardanti l'epoca delle guerre e fatti del 1860-61; Messina, Arch. del Gabinetto di ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] ’inizio del Settecento.
Il giovane Carlo si formò nell’epoca di Ferdinando II. Il re cercò di consolidare il di W. Maturi, Torino 1977; C. Vetter, C. P. e il socialismo risorgimentale, Milano 1984; L. La Puma, Il pensiero politico di C. P., Torino ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] fiorentine più facoltose dell’epoca.
Il ramo dei Peruzzi da cui discendeva il padre, imparentato direttamente con i Medici , distintasi durante il 1848 per un’accesa passione risorgimentale, che rinvigorì il patrimonio non solidissimo dei Peruzzi con ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] cimenti che l'artista avrebbe realizzato per Giulio Litta, all'epoca la figura di maggior spicco del collezionismo meneghino.
Il 28 di una serie di quadri in cui la tematica risorgimentale viene risolta in una chiave sorprendentemente intimistica.
L' ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] congiungere, in quel quindicennio, la generazione della "sinistra" risorgimentale col nascente movimento operaio e con l'inizio della ; L. Valiani,Storia del movimento socialista, I,L'epoca della Prima Internazionale, Firenze 1951; G. Manacorda,Il ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] privo degli slanci eroici tipici della poesia romantica e risorgimentale.
La stessa Duse, con la sua tipica presenza vero in teatro (19 marzo 1882), Castelli e principi dell'epoca del Rinascimento (primavera del 1892), Il cosmopolitismo e il teatro ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] . 180). Il dialogo intellettuale tra i due, a quest'epoca, era già iniziato ed aveva ravvicinato le idee dell'E Roma 1961, p. 41; Id., Problemi politici ed economici del periodo risorgimentale in alcune lettere inedite di V. Ricci a M. E., in Miscell ...
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