FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] una più decorosa e curata messa in scena e alcune sue regie fecero epoca (il F. fu , al fianco di A. Toscanini, régisseur sui Cento giorni di Napoleone; Villafranca, sul noto episodio risorgimentale (1932); Giulio Cesare (1939), in cui l'attenzione ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] arciduchi Ferdinando e Massimiliano. Che F. fosse già all'epoca conscio di porsi nell'alveo di una ben precisa tradizione , Milano 1983, p. 416; C. Francovich, L'azione rivoluzionaria risorgimentale, ibid., pp. 455-512; L. Amorth, La Restaurazione a ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] alunno privato di un avvocato mantovano (lo consentivano i regolamenti dell'epoca), conseguì la laurea il 16 luglio 1853 (G. Solitro, letterario per il rapporto tra la tradizione romantica risorgimentale e quella del movimento operaio.
Da qualche mese ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] universale. Di quest'impostazione, che è piuttosto diffusa nell'epoca del C., egli si riservò i primi due momenti, , che, in parte, sembrano collegarsi alla vecchia tematica risorgimentale della condizione dei vinti Romani sotto i Longobardi e al ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] a Gavinana, per uno dei maggiori collezionisti dell'epoca, il conte Giulio Litta (il dipinto, ancora 93, 103; Id., Una raccolta di disegni di Gerolamo Induno. Episodi di vita risorgimentale, Milano 1984, n. 5; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, I, ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] Oscure, nel clima laico e risorgimentale e nelle tradizioni culturali della famiglia, primeggiante fra l'aristocrazia " coniugi. Il primo quindicennio del nuovo secolo fu comunque l'epoca più serena e feconda nella vita familiare e scientifica. del ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] , era agiata e bene inserita nell'élite politica risorgimentale: il padre, possidente, fu presidente di un consorzio alla sua accumulazione che alla distribuzione.
La gestione monetaria dell'epoca va inquadrata in un contesto di non adesione al gold ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] il cui salotto era frequentato dagli uomini più dotti dell'epoca e che possedeva una preziosa biblioteca di classici latini e italiani questione romana dimostrò il suo antico spirito risorgimentale chiedendo di non attenersi alle rigide consuetudini ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] Regno italiano nato alla fine del processo risorgimentale sotto la guida della monarchia sabauda, fin in Chorégraphie, I (1993), 2, pp. 59-72; C. Celi, L'epoca del coreodramma (1800-1830), in Musica in scena. Storia dello spettacolo musicale, dir. ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] gli esploratori italiani: gli impulsi romantici della passione risorgimentale si congiungevano in lui alla più scrupolosa capacità di del canale di Suez, e fu conosciuto in quell'epoca da Manfredi Camperio, che lo descrisse già vecchio e ...
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