JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] diversa e più ambiziosi (Roma se sveja, di argomento risorgimentale, e L'antiquario, 1911; Goethe a Roma, 1913 , era nato il Circolo artistico, frequentato dai più noti artisti dell'epoca, che ebbe la prima sede nel ridotto del teatro Alibert; lo ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] che furono tipici e diffusi nella cultura lombarda risorgimentale e postrisorgimentale, con qualche riferimento, ad esempio, storica dimostra un interesse particolare, e per l'epoca abbastanza insolito, oltreché per il documento inedito, per ...
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EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] Micca, celebrazione della storia civile italiana in clima risorgimentale (teatro alla Scala, 1875), primo capolavoro coreografico burlesque e alla pantomima, molto diffuso nell'Inghilterra dell'epoca vittoriana. Non fu un caso se i suoi figurini ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] Queste costituiscono un buon esempio del giornalismo dell'epoca per l'immediatezza del dettato, la capacità L'Ottocento, Milano 1949, I, p. 595; L. Bulferetti, Social. risorgimentale, Torino 1949, p. 346; P. Scotti, Seria e faceta geografia risorgim., ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] di G. Bezzuoli, che si poneva allora tra i più importanti interpreti della pittura storica risorgimentale, prediligendo soggetti d'epoca medievale, sebbene la sua intonazione romantica rivelasse talvolta un'impostazione ancora neoclassica.
Trascorsi ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ciò la vedova riuscì ad avviare i figli agli studi. In epoca imprecisata i Frisi si trasferirono a Milano; P. Verri ricordò che intellettuale del paese, quasi topico nella storiografia risorgimentale.
Generalmente ammirati sul piano stilistico, gli ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] morte dell'abate Parini sommo poeta e La rimembranza. In epoca napoleonica ricoprì cariche pubbliche (consigliere comunale dal 1802 e membro ben delineata. Sul tema, caro al pensiero risorgimentale, che proprio a Milano aveva dovuto scontare un ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] indiscussa, benché in alcune novelle l'ambientazione nella precedente epoca angioina sia tratteggiata con toni di rimpianto per la floridezza masucciana. Luigi Settembrini, in chiave laico-risorgimentale, apprezzò la critica anticlericale, vista come ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] non fece mai mistero di avere anche una propria strategia risorgimentale, certamente non antagonista né alternativa a quella del primo ministro segnalò come il più accreditato pensatore spiritualista dell'epoca, rimanendo fedele a un sistema che egli ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] tra i più interessanti e vivaci del dibattito culturale dell’epoca, seguito sia nel versante francese attraverso la partecipazione del per la biografia di Alfonso La Marmora, in Piemonte risorgimentale. Studi in onore di Carlo Pischedda…, Torino 1988, ...
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