PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] il rampante ufficiale siciliano). In un caso, che all’epoca fece scalpore, Ferdinando II accolse alcune lamentele sul suo Roma 1998, ad indices; G. Galasso, Il Mezzogiorno borbonico e risorgimentale (1815-1860), Torino 2007, ad ind.; C. Pinto, La ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...]
In quegli anni i fermenti patriottici di stampo risorgimentale, largamente diffusi in tutti gli strati della società di alcune tra le più importanti imprese industriali dell’epoca – e presidente della Edison. Lasciato il Consiglio comunale ...
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MYLIUS
Stefania Licini
– Famiglia di imprenditori di origini austriache impegnata nel settore bancario, nel commercio e nella produzione tessile in molti paesi europei; fu attiva a Milano e in altre [...] .
Luigia Vitali sposò in seconde nozze il patriota risorgimentale Ignazio Vigoni, e uno dei loro figli, Giuseppe di avviare anche in Lombardia un’industria che stava avendo all’epoca grande successo in Svizzera. Nell’annuario delle banche italiane del ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] latino, al fine di ritardare per i giovani l'epoca della scelta tra una carriera universitaria e una professionale ( s.; C. G. Lacaita, C. Cattaneo, A. Franchi e il "socialismo risorgimentale", in Riv. stor. del socialismo, VI, 20 (1963), pp. 505-548 ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] un atto decisivo della politica fascista come l'adempimento di una missione risorgimentale, e l'inizio per l'Italia, dopo un'età di crisi, di un nuovo "medioevo" quale epoca organica di sintesi e restaurazione armonica ("pura e severa patriarealità ...
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NARDI, Bruno (Giovanni Bruno). – Nacque il 24 giugno 1884 alle Spianate di Altopascio (Lucca)
Paolo Falzone
, primo dei nove figli di Pietro Angiolo, piccolo possidente, e di Elena Raùgi.
Nel 1896, per [...] legato ancora alla tradizione del cattolicesimo liberale, risorgimentale e toscano, fortemente segnato dall’influenza di gli valsero la stima di grandi dantisti e medievisti dell’epoca (Michele Barbi, Ernesto Giacomo Parodi, Luigi Pietrobono, ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] pittori-soldato: prese attivamente parte alla causa risorgimentale, a partire dalle Cinque giornate di Milano G. Ginex); P. Dini - F. Dini, Diego Martelli. Storia di un uomo e di un’epoca, Torino 1996, pp. 52, 54, 72 s. nn., 408, 423; S. Rebora, E. ...
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RICCIARDI, Giuseppe
Luca Di Mauro
RICCIARDI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 19 luglio 1808 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre, avvocato originario della Capitanata, [...] (probabilmente una poliomielite, non ancora conosciuta all’epoca) destinata non solo a ridurlo in una condizione care nuove». Scritture private e relazioni di genere nell’Ottocento risorgimentale, Milano 2006; Ead., «Vostra obbligata amica»: G. R ...
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ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] inoltre, egli costituisce un esempio tipico di editore risorgimentale. Infatti, a ventiquattro anni decise di mettersi in quella che fu una lacuna nel settore dei periodici dell’epoca, ovvero la mancanza di una rivista scientifica di taglio ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] fecero uno dei maggiori storici del Medioevo della sua epoca. Entrò in contatto con una parte importante della s.; G. Galasso, Il Regno di Napoli, V, Il Mezzogiorno borbonico e risorgimentale (1815-1860), Torino 2007, pp. 694, 701; P. Macry, Unità a ...
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