Croce e le scelte del secondo dopoguerra
Salvatore Cingari
La caduta del fascismo e il Partito liberale
L’intransigenza antifascista dopo il 1925 colloca Benedetto Croce in un empireo a cui guardano [...] è quello di difendere il «principio laico» di derivazione risorgimentale rispetto al «principio confessionale».
Ma, alla fine, i presenti gli sforzi di modernizzazione ed emancipazione rispetto all’epoca zarista: ma egli non può non registrare come lo ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] privo degli slanci eroici tipici della poesia romantica e risorgimentale.
La stessa Duse, con la sua tipica presenza vero in teatro (19 marzo 1882), Castelli e principi dell'epoca del Rinascimento (primavera del 1892), Il cosmopolitismo e il teatro ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] . 180). Il dialogo intellettuale tra i due, a quest'epoca, era già iniziato ed aveva ravvicinato le idee dell'E Roma 1961, p. 41; Id., Problemi politici ed economici del periodo risorgimentale in alcune lettere inedite di V. Ricci a M. E., in Miscell ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] la famiglia Morano nel solco del moderatismo unitario risorgimentale per un’adesione convinta alle aspirazioni all’indipendenza nell’ambito generale dell’ascesa e della crisi dell’epoca della civilisation.
Furono quelli, per altro verso, gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia gramsciana
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente [...] di Gramsci: società comunale e policentrismo, Rinascimento, un’epoca di transizione, il blocco storico nell’Italia unita.
’origine dei movimenti popolari dell’Italia immediatamente post-risorgimentale, dai movimenti bracciantili degli anni ’80 alla ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] state idealizzate dalla retorica municipalistica e da quella risorgimentale, che le hanno "lette" evocando il falsare la realtà storica anticipando avvenimenti e istituzioni propri di altre epoche - parlare, come pure si è fatto, di "prima lega ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] ’operetta si inserisce nella letteratura antismithiana dell’epoca assieme ai lavori di Melchiorre Gioia e agli », 1999, 2, pp. 157-83.
R. Romani, Gli economisti risorgimentali di fronte allo sviluppo inglese, 1815-1848, «Il pensiero economico italiano ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] aveva permeato di sé tutta un’epoca della storia europea. Tuttavia Salvemini pose in evidenza anche la minore incidenza della componente religiosa mazziniana nell’insieme del processo risorgimentale, dominata dal laicismo della democrazia liberale ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] sollecitato dall'esempio dello zio Zeffirino, valoroso combattente risorgimentale e noto esponente politico - partì volontario nelle e nella Sicilia, promossa da Giovanni Giolitti, all'epoca presidente del Consiglio, insieme a quella sulle miniere ...
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VIEUSSEUX, Giovan Pietro
Marco Manfredi
– Nacque a Oneglia, in Liguria, il 28 settembre 1779 da Pierre e da Jeanne Elisabeth Vieusseux.
Il padre, dopo studi di diritto e gli inizi nella carriera forense, [...] e poi da solo o con altri soci, egli cominciò in quell’epoca a fare la spola fra la città elvetica e il litorale ligure anche di ponderate considerazioni commerciali che nel clima risorgimentale di quegli anni riflettevano la rilevante crescita di ...
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