D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] morte dell'abate Parini sommo poeta e La rimembranza. In epoca napoleonica ricoprì cariche pubbliche (consigliere comunale dal 1802 e membro ben delineata. Sul tema, caro al pensiero risorgimentale, che proprio a Milano aveva dovuto scontare un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] in concomitanza cronologica con l’affermarsi del movimento risorgimentale, ma verosimilmente in forza di esso, per e alle finalità dei complessi politici»: di trovarsi insomma in un’epoca nella quale ormai «non sono chiari i confini fra diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] vivo e fecondo – che ci consentì un predominio spirituale in un’epoca triste di decadimento politico (Scritti di Francesco Calasso, «Annali di tenacemente l’unità e che anticipò lo Stato risorgimentale fu anche un Medioevo feudale, germanico, ...
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Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] scritti, ben alimentato dagli stampatori che all’epoca operavano soprattutto sulla piazza veneziana, cominciava anche la testimonianza più interessante di età, in senso lato, risorgimentale è però rappresentata dal M. allo scrittoio realizzato nel ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] protrarsi del clima storiografico tradizionale di stampo risorgimentale. Un municipalismo che non fu estraneo 206; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] avvertito almeno da una parte della classe dirigente risorgimentale. Un esponente autorevole della Destra storica, Quintino Sella Uniti. Con una capacità di previsione notevole per l’epoca, Volterra aveva capito già prima della guerra che gli ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] indiscussa, benché in alcune novelle l'ambientazione nella precedente epoca angioina sia tratteggiata con toni di rimpianto per la floridezza masucciana. Luigi Settembrini, in chiave laico-risorgimentale, apprezzò la critica anticlericale, vista come ...
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Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] piena corrispondenza dello sviluppo storico della filosofia italiana risorgimentale allo sviluppo indicato da Hegel per la filosofia nel più vasto panorama internazionale, così come non per ogni epoca, ma solo in certi snodi – esemplare per l’Italia ...
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Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] tempo è vicino, il suo più fedele collaboratore dell’epoca, Giovanni Castellano, esalta la figura di Mussolini come governo. Solo la Seconda guerra mondiale avrebbe lacerato la tessitura risorgimentale, come lumeggia il 4° volume (1937-1943, 1987) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] Rossi e futuro costituzionalista tracciava un lucido bilancio di un’epoca letta in chiave ‘progressiva’:
Il regno d’Italia, benché in brevi interludi ‘dinamici’ – i cosiddetti moti risorgimentali – è ben poco supportato da una elaborazione dottrinale: ...
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