Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] laico o, peggio, laicista.
Il tema patriottico e risorgimentale fu portato al massimo sviluppo da quanti si trovarono a ’altro punto del programma: è rivolta contro un sistema e un’epoca, contro un modo di pensiero e di vita, contro una concezione ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] quasi un secolo di emarginazione dovuto alle vicende risorgimentali. In quest’ottica si può comprendere perché, come nel lavoro fra commissione e sottocommissioni, come pure all’epoca fu ritenuto da non pochi osservatori. Il dibattito in aula ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] aperta alla libertà, che si era coinvolta nel percorso risorgimentale, e che ora avrebbe potuto rafforzare la base di prospettive del laicato cattolico nel fervore dei dibattiti dell’epoca erano quindi segnate da una condizione contraddittoria. Da ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] sia di rado affiancato alla triade classica del cattolicesimo risorgimentale, quella composta da Rosmini, Gioberti e Manzoni, vicende della vita politica delle nazioni. In tutte le grandi epoche della storia, quando si vide imminente un gran male od ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] atteggiamenti concreti di apertura verso il movimento unitario risorgimentale e i suoi protagonisti?
Intolleranza teologica e tolleranza post-unitario all’esaltazione da parte del cattolicesimo in epoca concordataria sino a una specie di oblio dopo ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] un presunto colonialismo piemontese. In realtà la classe dirigente risorgimentale si pose il problema di cosa fare in rapporto a abbassata da 25 a 21 anni), in ossequio al pregiudizio dell’epoca, che non era solo italiano, secondo il quale le donne ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] figliuolo si era prodotto uno di quei rari rivolgimenti, che fanno epoca nella storia del pensiero: si era compiuta la crisi della critica loro intrinseca genesi storica, ovvero romantica e risorgimentale – in effetti oscilla e circola a tratti ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] la storia veneta, negli anni della preparazione risorgimentale, ad «esempio di gerarchia, di collaborazione» lo chiusero in prigione». Venne richiamato a furor di popolo all’epoca della guerra di Chioggia, un conflitto che sarebbe stato devastante per ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] un «mezzemaniche» qualunque, in un ministero della Torino risorgimentale. Ha una moglie pretenziosa, una figlia nubile da Stato (sebbene si fosse già, da qualche anno, in epoca statutaria) era ancora percepito da chi vi militava quale prestazione ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] preesistente, anch’esso in uso sin dal medioevo: «patria». In epoca medievale e moderna patria ha un doppio significato: da un lato indica che ha un’evidente importanza per i patrioti italiani risorgimentali, mentre in altri casi la narrazione ha uno ...
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